Sentite cosa é capitato ad un mio amico:
qualche tempo fa ha notato vicino casa un nuovo cantiere edile: su un prato sinora destinato al pascolo era stata fatta una recizione e portata una ruspa per gli scavi ed una grù. Ovviamente c'era anche un cartello che riportava il nome del progettista e dell' impresa costruttrice.
Avendo la necessità di cambiare casa con una + grande ha cercato di acquisire altre informazioni. A partire dal nome sul cartello, grazie ad informazioni avute da conoscenti, é riuscito a contattare l'impresa la quale gli ha riferito che stava per iniziare la costruzione di una nuova palazzina. Ha preso visione dei disegni alla presenza del titolare dell' impresa e di una terza persona che si é qualificata come collaboratore del titolare. Giudicando uno dgli appartamenti di suo interesse ha deciso di stipulare un preliminare di compravendita.
Firmato il compromesso é stato contattato da un' agenzia immobiliare la quale gli chiede il pagamento di una provviggione sostenendo di avere un mandato per la vendita degli appartamenti e che lui avrebbe fatto il compromesso alla presenza di un loro funzionario (il famoso collaboratore del titolare).
Ammesso che le cose siano andate effettivamente in questo modo (il mio amico é persona affidabile é non é il tipo di fare "furbate") secondo la vostra esperienza é tenuto a pagare la provviggione?
Grazie per le cortesi risposte
f.r.
qualche tempo fa ha notato vicino casa un nuovo cantiere edile: su un prato sinora destinato al pascolo era stata fatta una recizione e portata una ruspa per gli scavi ed una grù. Ovviamente c'era anche un cartello che riportava il nome del progettista e dell' impresa costruttrice.
Avendo la necessità di cambiare casa con una + grande ha cercato di acquisire altre informazioni. A partire dal nome sul cartello, grazie ad informazioni avute da conoscenti, é riuscito a contattare l'impresa la quale gli ha riferito che stava per iniziare la costruzione di una nuova palazzina. Ha preso visione dei disegni alla presenza del titolare dell' impresa e di una terza persona che si é qualificata come collaboratore del titolare. Giudicando uno dgli appartamenti di suo interesse ha deciso di stipulare un preliminare di compravendita.
Firmato il compromesso é stato contattato da un' agenzia immobiliare la quale gli chiede il pagamento di una provviggione sostenendo di avere un mandato per la vendita degli appartamenti e che lui avrebbe fatto il compromesso alla presenza di un loro funzionario (il famoso collaboratore del titolare).
Ammesso che le cose siano andate effettivamente in questo modo (il mio amico é persona affidabile é non é il tipo di fare "furbate") secondo la vostra esperienza é tenuto a pagare la provviggione?
Grazie per le cortesi risposte
f.r.