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User_54145
Ospite
Buonasera a tutti,
avendo intenzione di vendere una casa in campagna, sto iniziando a vedere tutti quegli aspetti che potrebbero emergere in sede di rogito notarile e a cui spesso non ci si pensa mai.
In particolare, sulla proprietà che ho intenzione di vendere ci sono tre pozzi, che per semplificare, chiamerò pozzo1, pozzo2 e pozzo3. La situazione è la seguente:
Pozzo 1: è il classico pozzo di campagna, che raccoglie l'acqua piovana delle grondaie, situato nel cortile di casa.
Pozzo 2: è un pozzo a filo terra, situato in un terreno circostante la casa; a suo tempo serviva per bagnare l'orto e preparare il verderame per il vigneto.
Pozzo 3: è come il Pozzo1, ma è ubicato contro la facciata della casa ed è esattamente a metà del divisorio tra la mia casa e quella confinante del vicino.
Nessuno di questi pozzi compare nei precedenti rogiti notarili (parliamo di case di campagna con oltre un secolo di età).
Ciò premesso vengo alle domande:
Domanda a: nel rogito dovrò dichiarare questi pozzi?
Domanda b: in caso affermativo, per il Pozzo 3, come ci si deve comportare? Sia al sottoscritto che al mio vicino, detto pozzo non è citato nei rispettivi rogiti notarili
Domanda c: sebbene tutti e tre i pozzi sono chiusi, per sicurezza, da una copertura in acciaio bloccata con dei lucchetti, dovrò comunicare qualcosa , in sede di rogito, sulla loro esistenza al nuovo acquirente, soprattutto per scaricarmi da ogni futura responsabilità?
Come sempre ringrazio tutti voi per l'attenzione e confido in qualche risposta illuminante.
Un caro saluto,
Ivan Longo
avendo intenzione di vendere una casa in campagna, sto iniziando a vedere tutti quegli aspetti che potrebbero emergere in sede di rogito notarile e a cui spesso non ci si pensa mai.
In particolare, sulla proprietà che ho intenzione di vendere ci sono tre pozzi, che per semplificare, chiamerò pozzo1, pozzo2 e pozzo3. La situazione è la seguente:
Pozzo 1: è il classico pozzo di campagna, che raccoglie l'acqua piovana delle grondaie, situato nel cortile di casa.
Pozzo 2: è un pozzo a filo terra, situato in un terreno circostante la casa; a suo tempo serviva per bagnare l'orto e preparare il verderame per il vigneto.
Pozzo 3: è come il Pozzo1, ma è ubicato contro la facciata della casa ed è esattamente a metà del divisorio tra la mia casa e quella confinante del vicino.
Nessuno di questi pozzi compare nei precedenti rogiti notarili (parliamo di case di campagna con oltre un secolo di età).
Ciò premesso vengo alle domande:
Domanda a: nel rogito dovrò dichiarare questi pozzi?
Domanda b: in caso affermativo, per il Pozzo 3, come ci si deve comportare? Sia al sottoscritto che al mio vicino, detto pozzo non è citato nei rispettivi rogiti notarili
Domanda c: sebbene tutti e tre i pozzi sono chiusi, per sicurezza, da una copertura in acciaio bloccata con dei lucchetti, dovrò comunicare qualcosa , in sede di rogito, sulla loro esistenza al nuovo acquirente, soprattutto per scaricarmi da ogni futura responsabilità?
Come sempre ringrazio tutti voi per l'attenzione e confido in qualche risposta illuminante.
Un caro saluto,
Ivan Longo