Preliminare prima di cancellazione donazione: come farlo?

[Franci63]

non possa essere una condizione sospensiva

Può esserlo, ma non se il venditore vuole avere certezza della vendita, prima di provvedere, e non se vuoi anche inserire la condizione per il mutuo.
La banca non ti da l’ok al mutuo, senza risoluzione della donazione, e il venditore non fa la risoluzione, prima dell’ok della banca; è un gatto che si morde la coda.
Inoltre, anche come condizione sospensiva , riguarda il venditore, non la figlia, che non è parte de contratto preliminare di compravendita.
In ogni caso parla con il tuo notaio per avere il consiglio giusto nella situazione concreta.

 

[icest0rm]

Può esserlo, ma non se il venditore vuole avere certezza della vendita, prima di provvedere, e non se vuoi anche inserire la condizione per il mutuo.
La banca non ti da l’ok al mutuo, senza risoluzione della donazione, e il venditore non fa la risoluzione, prima dell’ok della banca; è un gatto che si morde la coda.
Inoltre, anche come condizione sospensiva , riguarda il venditore, non la figlia, che non è parte de contratto preliminare di compravendita.
In ogni caso parla con il tuo notaio per avere il consiglio giusto nella situazione concreta.

scusa mi sono perso,
la banca ha detto "fate la cancellazione prima di andare in delibera" e io ho detto "il venditore non vuole fare l'atto di cancellazione prima di essere certo della vendita (quindi mutuo deliberato)" allora la banca ha replicato "ok inserite nel preliminare che il venditore si impegna a cancellare la donazione prima del rogito" quindi la condizione sarebbe:
parte venditrice si impegna a vendere a parte acquirente l'immobile xyz e la compravendita si perfezionerà:
a) salvo non concessione di mutuo
b) salvo non cancellazione della donazione prima del rogito

la banca il mutuo lo concede a patto che ci sia b) il venditore farà la cancellazione quando fissiamo data dal notaio e quindi il mutuo è già stato deliberato ok (e per la delibera basta che compromesso sia firmato con impegno di cancellazione donazione), quindi le due condizioni a me pare che possono coesistere, no?

 

[Franci63]

allora la banca ha replicato "ok inserite nel preliminare che il venditore si impegna a cancellare la donazione prima del rogito"

Questa non è una condizione sospensiva.
È una clausola con la quale il venditore assume un obbligo contrattuale specifico, e se non lo rispetta sarà inadempiente .

 

[icest0rm]

ok scusami allora sono stato impreciso io.
sarebbe sospensiva in che caso?
ho letto che nel preliminare ci sono situazioni diverse se la somma corrisposta è intesa come caparra o acconto... corretto? su che base si decide se è una o l'altra?

 

[Franci63]

sarebbe sospensiva in che caso?

Quando l’evento descritto condiziona l’efficacia del contratto, e il non avveramento lascia il contratto inefficace; ad esempio “il presente contratto è sospensivamente condizionato dalla risoluzione della donazione dell’immobile oggetto del contratto stesso, effettuata dal sig, x al sig y, che deve avvenire entro la data k”.
Se entro la data k non avviene la risoluzione, il contratto resta lettera morta, e nessuno perde soldi.
Se invece si firma “ il sig. X si impegna ad arrivare al rogito avendo provveduto a risolvere la donazione dell’immobile oggetto del presente contratto da lui effettuata al sig y “, il contratto è efficace da subito, e, se il sig. X non provvede, dovrà rendere il doppio della caparra.

 

[icest0rm]

ok allora decisamente la seconda, grazie 🙂

 

[icest0rm]

Francy approfitto della tua gentilezza per un consiglio... sto guardando alcuni modelli di preliminari online (il notaio ha detto che lui o segue tutta la pratica anche del preliminare altrimenti non si esprime)... però ho visto che alcuni articoli mi sa che devono essere modificati nel mio caso... ad esempio:

Parte promittente venditrice dichiara di avere la
piena proprietà e libera disponibilità, anche in relazione al proprio stato civile e al regime patrimoniale della sua famiglia, della porzione immobiliare in oggetto che sarà consegnata libera da persone e cose a far tempo dalla data di seguito indicata per la consegna.

perché soprattutto la parte in grassetto al momento del preliminare non è proprio così... si può modificare o meglio togliere?

io pensavo di modificarlo cosi:

Parte promittente venditrice si impegna ad arrivare al rogito avendo provveduto a risolvere la donazione dell’immobile oggetto del presente contratto da lui effettuata al sig y mediante relativo atto notarile di risoluzione consensuale da effettuarsi entro xx giorni dalla data del contratto definitivo di vendita (rogito).
Parte promettente venditrice dichiara quindi che avrà, alla data del contratto definitivo di vendita (rogito), la piena proprietà e libera disponibilità, anche in relazione al proprio stato civile e al regime patrimoniale della sua famiglia, della porzione immobiliare in oggetto che sarà consegnata libera da persone e cose a far tempo dalla data di seguito indicata per la consegna.

potrebbe andare?
grazie 😌

 

[chiacchia]

Non capisco perché la state facendo cosi complicata, date mandato al notaio di fare la cancellazione o come la volete chiamare una settimana prima o dei giorni tecnici che occorrono quando? quando la banca da il consenso che chi chiede il mutuo lo può avere, il mutuo verrà erogato il giorno del rogito e lo stesso notaio che rogita anche dichiara l'avvenuta cancellazione.
La persona che ha fatto questo la settimana scorsa già sta con la pancia all'aria a godersi il sole e con i soldi della vendita intasca, anzi la vado a trovare e gli scrocco una cena.

 

[icest0rm]

infatti si procederà così, cancellazione una settimana prima o quello che è... il supporto mi serviva per il preliminare... il resto è già più o meno concordato 😉

 

[Franci63]

potrebbe andare?

Potrebbe andare; ma onestamente trovo poco saggio affidarsi a modelli di contratto trovati on line, quando far predisporre il contratto preliminare al notaio non è una spesa particolarmente importante (parlo di far preparare il contratto al notaio da firmare come scrittura privata, non di farlo con atto notarile da trascrivere).
In fondo non si compra casa tutti i giorni, e farsi seguire dall'inizio dal proprio professionista di fiducia garantisce da eventuali problemi legati al fai da te.