Prelazione tra coeredi obbligo

[Nemesis]

Nel post #4 non risulta così.

In quel post risulta solo una tua errata lettura della norma.
Il cui ultimo comma prevede che Se i coeredi che intendono esercitare il diritto di riscatto sono più, la quota è assegnata a tutti in parti uguali.
Ma il diritto di riscatto è un diverso diritto, e presuppone necessariamente che esista il diritto di prelazione. Diritto di prelazione che però non sussiste nella fattispecie in discussione, in cui nessun estraneo entrerebbe nella comunione ereditaria.

 

[Gianco]

Il coerede, che vuol alienare [1542-1547 c.c.] a un estraneo la sua quota o parte di essa, deve notificare la proposta di alienazione (3), indicandone il prezzo, agli altri coeredi, i quali hanno diritto di prelazione.
(3) La comunicazione ai coeredi della proposta di alienazione equivale a proposta contrattuale (1326) con la conseguenza che l'accettazione di uno o più coeredi consente di ritenere concluso a loro favore un negozio di alienazione.
Sembra che voglia dire che se più coeredi sono interessati alla prelazione, la quota in cessione va suddivisa fra loro.

 

[Nemesis]

se più coeredi sono interessati alla prelazione, la quota in cessione va suddivisa fra loro

I coeredi non sono titolari di diritto di prelazione se la vendita avviene da un coerede a un altro coerede. Un coerede non è un estraneo. Quindi, il coerede che intende vendere (a un altro coerede) non deve notificare nulla.

 

[Gianco]

Evidentemente quello che leggo io, non lo leggi tu, ovvero non gli diamo la stessa interpretazione. Eppure, mi sembra molto chiaro: La comunicazione ai coeredi della proposta di alienazione equivale a proposta contrattuale (v. 1326) con la conseguenza che l'accettazione di uno o più coeredi consente di ritenere concluso a loro favore un negozio di alienazione.
Detto questo, se lo riterrà opportuno, ciascuno resti nella sua posizione.

 

[moralista]

Allora a cosa serve l'art. 732 del C.C.

 

[Nemesis]

La comunicazione ai coeredi della proposta di alienazione equivale a proposta contrattuale

Ma tale comunicazione è dovuta soltanto se il coerede intende vendere a un estraneo!