Certo, grazie.
Sarebbe il contratto ideale, anche perché, a partire dal 2017, si possono fare anche contratti transitori della durata inferiore al mese e a canone libero.
Esiste però l'obbligo di comunicare alla Questura (grazie al Decreto Sicurezza), tramite una piattaforma telematica (Alloggiatiweb), i dati degli inquilini.
Le Questure rilasciano le credenziali solo se, alla richiesta, viene allegata una comunicazione al comune, sempre per via telematica. In questa comunicazione (inizio di locazione di appartamenti per uso turistico in maniera non imprenditoriale) si deve dichiarare, sotto responsabilità penale, che l'immobile rispetta i requisiti minimi previsti dalle normative igienico-sanitarie (DM del 1975). Tra questi requisiti, ci sono la metratura minima di 28 mq. per un monolocale e l'altezza interna minima di m. 2,70. Il mio monolocale non raggiunge questi requisiti minimi, pur essendo regolare dal punto di vista urbanistico e catastale e pur avendo l'Ape. Quindi il comune ti mette un grosso paletto per fare affitti transitori e turistici di breve periodo con locali che hanno queste caratteristiche. Soluzioni diverse da quella che avrei trovato io?