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User_53181
Ospite
Buongiono.
A seguito del decesso di mio zio, mia madre - co-erede - che abita lontana, avrebbe voluto farmi una procura per l'espletamento delle pratiche successorie ma sopratutto per giustificare la mia presenza (agli altri co-eredi), nella casa dello zio (non per dimora ma nell'eventualità che serva recuperare qualche documento, articolo ecc.). MIa madre sarà comunque presente nel momento in cui servirà la sua firma per disposizione o liquidazione/voltura dei beni.
Per quanto detto, il notaio afferma che una procura speciale non sarebbe sufficiente e che una procura generale inutile. Sufficiente una delega accompagnata da copia del documento.
L'avvocato, invece, insiste nel dire che sarebbe meglio una procura generale.
Nessuno dei due ha accennato ad una procura speciale per pratiche successorie e nessuno dei due ha specificato se nell'eventuale delega/autorizzazione, sia necessaria l'autentica della firma (di mia madre).
Sarei grata se qualcuno potesse aiutarmi a comprendere. Grazie.
Laura
A seguito del decesso di mio zio, mia madre - co-erede - che abita lontana, avrebbe voluto farmi una procura per l'espletamento delle pratiche successorie ma sopratutto per giustificare la mia presenza (agli altri co-eredi), nella casa dello zio (non per dimora ma nell'eventualità che serva recuperare qualche documento, articolo ecc.). MIa madre sarà comunque presente nel momento in cui servirà la sua firma per disposizione o liquidazione/voltura dei beni.
Per quanto detto, il notaio afferma che una procura speciale non sarebbe sufficiente e che una procura generale inutile. Sufficiente una delega accompagnata da copia del documento.
L'avvocato, invece, insiste nel dire che sarebbe meglio una procura generale.
Nessuno dei due ha accennato ad una procura speciale per pratiche successorie e nessuno dei due ha specificato se nell'eventuale delega/autorizzazione, sia necessaria l'autentica della firma (di mia madre).
Sarei grata se qualcuno potesse aiutarmi a comprendere. Grazie.
Laura