prisco79

Membro Attivo
Buongiorno,
siamo interessati ad un pianoterra di una casa. Il proprietario vende l'intera proprietà oppure fraziona per vendere il solo piano terra o il solo piano primo come unità a sé.
Io acquirente sono interessata al piano terra se questo sarà unità a sé, oggi vado in agenzia ad informarmi su cos'ha proposto a quest'ultima il proprietario e poi vedremo.
In questi casi quali sono le tempistiche per progetto, burocrazia, notaio etc etc che il venditore dovrà accollarsi?

Grazie
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
è necessario il frazionamento comunale da presentare con cila e il frazionamento catastale. Io consiglio ad ogni modo il piano alto.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il venditore deve far fare una pratica edilizia comunale di frazionamento e successivo accatastamento.
La tempistica dipende dalle opere necessarie a rendere indipendenti i due appartamenti.
Il resto (notaio) sarà scarico dellacquirente
 

prisco79

Membro Attivo
Il resto (notaio) sarà scarico dellacquirente
Ciao, per il resto cosa intendi?
Notaio contestualmente al rogito immagino e spero, e anche altre spese di lavori per rendere un appartamento a sé, dato che non è l'acquirente a chiedere il frazionamento al venditore.
Lui lo mette in conto per avere maggiori chance di vendita.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Ma @prisco79, non hai mai acquistato un immobile? Le spese per l'atto notarile che trasferisce la proprietà vengono pagate dall'acquirente!!! Il frazionamento deve essere pagato dal venditore, che ha deciso di metterlo in atto. Se il venditore vuole farlo pagare a te, semplicemente ti rifiuti di firmare il preliminare.
 

prisco79

Membro Attivo
Ma @prisco79, non hai mai acquistato un immobile? Le spese per l'atto notarile che trasferisce la proprietà vengono pagate dall'acquirente!!! Il frazionamento deve essere pagato dal venditore, che ha deciso di metterlo in atto. Se il venditore vuole farlo pagare a te, semplicemente ti rifiuti di firmare il preliminare.

Si che ho comprato un immobile,
forse mi sono spiegata male. Intendevo proprio quello che hai poi scritto. Grazie
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
si è fatta troppa confusione
il frazionamento dell'immobile, sia che sia voluto da venditore sia che sia richiesto da acquirente e un costo a carico dell'attuale proprietario.
proprietario che dopo frazionamento decide il costo di vendita, e l'acquirente discute / tratta sul costo.
in sede di frazionamento il notaio non serve
il notaio serve per trasferire la proprietà all'acuirete, ed è lapalissiano che i costi del notaio sono a carico dell'acquirente
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Se proprio dobbiamo vedere un po’ di confusione, rettificherei alcune affermazioni.
Il proprietario più che il costo, indicherà il prezzo di vendita, che l’acquirente cercherà di negoziare.
Il frazionamento può essere richiesto (in termini burocratici) solo dal legittimo proprietario. I relativi costi in genere sono a carico del proprietario, ma possono benissimo rientrare nell’oggetto della trattativa.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
ora ci si mette a sindacare anche su l'espressione di costo invece di prezzo.
il frazionamento può anche essere richiesto dall'acquirente (se interessato) e posto in essere in termine di pratica edilizia dal proprietario, questo è ovvio e non vi era il caso di ricordarlo.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Per meglio precisare, trascorsi i termini i lavori di adeguamento per la formazione delle due singole unità immobiliari, autonome, saranno, ovviamente, a carico del proprietario, venditore, come pure la presentazione della pratica urbanistica e successivamente la regolarizzazione catastale con il frazionamento e la individuazione dei bcnc.
 

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