Buongiorno,
ho una procura di mia zia per agire per suo conto. Devo fare la pratica di successione dei beni di un nipote del quale lei risulta unica erede. La pratica riguarda un appartamento e un terreno del quale mia zia e il nipote erano comproprietari nella misura del 50% ciascuno. La proprietà è dimostrata da un atto di vendita dell'anno 2000, stipulato alla presenza di un geometra e mai registrato. Ho provveduto ad aggiornare i dati del terreno all'ufficio catastale e ora risultano anche i loro nominativi.
Il problema è che detto terreno è occupato da una persona, dall'anno 2010, che inizialmente a livello verbale aveva il consenso dei proprietari per coltivarne una parte e suddividere i prodotti dell'orto, le cui semenze venivano acquistate dai proprietari. Dopo la morte del nipote, alla richiesta di lasciare libero il terreno, l'occupante si è opposto e richiede una buona uscita o la parte coltivata. Premetto che mia zia annualmente ha pagato l'irrigazione, si è occupata dell'andamento della sua proprietà e si è fatto carico di tutte le spese.
Mia zia non è autosufficiente e dovrei procedere alla vendita del terreno, chiedo un parere circa la possibilità di farlo con la documentazione in possesso (atto di vendita non registrato) e con quali modalità potrei agire nei confronti della persona che occupa il terreno.
Grazie
ho una procura di mia zia per agire per suo conto. Devo fare la pratica di successione dei beni di un nipote del quale lei risulta unica erede. La pratica riguarda un appartamento e un terreno del quale mia zia e il nipote erano comproprietari nella misura del 50% ciascuno. La proprietà è dimostrata da un atto di vendita dell'anno 2000, stipulato alla presenza di un geometra e mai registrato. Ho provveduto ad aggiornare i dati del terreno all'ufficio catastale e ora risultano anche i loro nominativi.
Il problema è che detto terreno è occupato da una persona, dall'anno 2010, che inizialmente a livello verbale aveva il consenso dei proprietari per coltivarne una parte e suddividere i prodotti dell'orto, le cui semenze venivano acquistate dai proprietari. Dopo la morte del nipote, alla richiesta di lasciare libero il terreno, l'occupante si è opposto e richiede una buona uscita o la parte coltivata. Premetto che mia zia annualmente ha pagato l'irrigazione, si è occupata dell'andamento della sua proprietà e si è fatto carico di tutte le spese.
Mia zia non è autosufficiente e dovrei procedere alla vendita del terreno, chiedo un parere circa la possibilità di farlo con la documentazione in possesso (atto di vendita non registrato) e con quali modalità potrei agire nei confronti della persona che occupa il terreno.
Grazie