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User_44417

Ospite
Sono proprietaria di un appartamento e di un posto macchina (per quale pago tassa di proprietà ICI).nel mio condominio ci sono anche posti macchina per uso comune dei condomini.In famiglia abbiamo 2auto .Un mese fa, andando in ferie fuori città con una delle due macchine, abbiamo parcheggiato l'altra auto su uno dei posti comuni condominiale lasciando il posto di proprietà libero.Vorrei sapere se esiste una norma che stabilisce che devo prima occupare il posto proprio e poi quello comune come mi è stato contestato dal l'amministratore.grazie
 

Rosario1955

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Il posto auto privato è una tua proprietà" privata" quelli condominiali sono di tutti chi arriva prima parcheggia e tu non hai nessun oblico di occupare prima il tuo privato,su quelli condominiali hai uguale diritto degli altri.
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il posto auto privato è una tua proprietà" privata" quelli condominiali sono di tutti chi arriva prima parcheggia e tu non hai nessun oblico di occupare prima il tuo privato,su quelli condominiali hai uguale diritto degli altri.

Già, ma per una questione di rispetto verso gli altri condomini, assentandosi per un periodo da casa, sarebbe stato bene occupare il proprio posto e permettere agli altri di posteggiare.
 

uragano

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Già, ma per una questione di rispetto verso gli altri condomini, assentandosi per un periodo da casa, sarebbe stato bene occupare il proprio posto e permettere agli altri di posteggiare.

cortesia va bene ma:^^: non e' un obbligo.pertanto l'amministratore non poteva contestare nulla.
 

tumultuoso

Membro Attivo
Proprietario Casa
Certo che esiste una norma, non ricordo il numero, è scritta nel codice del buon senso e anche in quella del rispetto! E' possibile che in Italia ci debba essere sempre una legge scritta per ogni situazione banale risolvibile semplicemente con ragionevolezza? Polemiche a parte, se non esiste una norma nel regolamento condominiale non c'è nulla di illegale, c'è solo un mancato rispetto verso gli altri in quanto il posto auto, di libero utilizzo, viene occupato in modo permanente togliendo la possibilità a chi ne potrebbe usufruire per ragioni più prioritarie.
A mio parere, il rispetto per gli altri, quando non regolamentato da leggi scritte, ha più importanza di una sentenza giudiziaria, pertanto se i tuoi motivi di parcheggiare l'auto nel posto libero non sono giustificabili, allora l'amministratore ha pienamente ragione. E' probabile che dopo questa situazione, tale amministratore, proporrà in assemblea una nuova direttiva da aggiungere all'infinita lista delle norme dei temibili regolamenti condominiali.
Saluti.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
A mio parere, il rispetto per gli altri, quando non regolamentato da leggi scritte, ha più importanza di una sentenza giudiziaria, pertanto se i tuoi motivi di parcheggiare l'auto nel posto libero non sono giustificabili, allora l'amministratore ha pienamente ragione. E' probabile che dopo questa situazione, tale amministratore, proporrà in assemblea una nuova direttiva da aggiungere all'infinita lista delle norme dei temibili regolamenti condominiali.
Saluti.

credo che l'amministratore non fara proprio nulla,visto che non puo' prevaricare la legge.pertanto nessuna nuova direttiva anche se approvata in assemblea ,quello che e' comune(tale e' tale rimane).qualsiasi cosa facesse sarebbe cassata. dura lex sed lex :fiore:
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
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da decenni vivo un problema analogo: nel complesso residenziale dove abito c'é una via privata ad uso esclusivo dei residenti il cui accesso è regolato da un cancello scorrevole telecomandato. C'é una signora che, a causa una patologia del proprio figlio, dispone di un posto riservato sulla pubblica via. Tuttavia la signora prima entra nella via privata se trova posto parcheggia e lascia la macchina parcheggiata giorno e notte. Ovviamente il posto in strada e libero. Diversi condomini hanno contattato la signora per invitarla almeno alla sera ad usare il suo posto in strada ma la signora non ci sente. Così quando si rincasa la sera giriamo e giriamo per cercare un posto per parcheggiare e sai che giramento di b.... vedere il vuoto del posto riservato.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Michela come hai letto non tutti la pensiamo allo stesso modo è certo che avere rispetto per gli altri è una cosa auspicabile ma nel mondo in cui viviamo è più unica che rara, certamente l'occupazione non è stata fatta con proposito cattivo, pertanto io farei cosi chiederei all'amministratore chi si è lamentato della cosa, certamente non lui, tranne che non è vietato dal regolamento condominiale, se lui ti dice perché? gli rispondi per chiedere scusa dell'accaduto al mio condomino per mantenere buoni rapporti e per fargli capire che è stato un caso accidentale, questo perché cosi facendo capirai se è lui che è un petulante e vuole pungolarti o c'è qualche bisbetico che non ha grilli per la testa e una volta individuato.....dovrà sbagliare e all'ora....... :sorrisone: :fiore:
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
L
da decenni vivo un problema analogo: nel complesso residenziale dove abito c'é una via privata ad uso esclusivo dei residenti il cui accesso è regolato da un cancello scorrevole telecomandato. C'é una signora che, a causa una patologia del proprio figlio, dispone di un posto riservato sulla pubblica via. Tuttavia la signora prima entra nella via privata se trova posto parcheggia e lascia la macchina parcheggiata giorno e notte. Ovviamente il posto in strada e libero. Diversi condomini hanno contattato la signora per invitarla almeno alla sera ad usare il suo posto in strada ma la signora non ci sente. Così quando si rincasa la sera giriamo e giriamo per cercare un posto per parcheggiare e sai che giramento di b.... vedere il vuoto del posto riservato.
La signora preferisce parcheggiare nel condominio perché ha paura che le rubino l'auto quando è parcheggiata per strada. D'altronde il diritto di parcheggiare nel condominio ce l'ha come tutti gli altri condòmini. Quindi, se il parcheggio per invalidi non dispone altrimenti, lei non è tenuta ad usare il posto sulla strada.
 

Rosario1955

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il problema è che:L'amministratore non ha detto lei avrebbe potuto fare così.Ma bensì lei non ha rispettato la legge perchè quello che ha fatto non lo poteva fare.A questo punto presumo che l'amministratore e ignorante e incompetente anche se sono convinto che sia stato spinto da condomini presuntuosi e maleducati più di colui che ha parcheggiato la macchina facendolo magari in buona fede.(doveva partire ha preso una macchina ed è partito).Quindi in questi casi rispettiamo le leggi senza sentimento.!!!!!!!!!!!!!!!!:rabbia:
 

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