il mutuo lo puoi anche intestare solo a te (tieni presente che di regola è sempre preferita la famiglia:moglie e marito) a condizione però che tu abbia una redditività tale da permetterti di pagare la relativa rata. Se la banca non preferisce intestarlo anche al marito non è neppure possibile farlo intervenire come garante (alla fine dei conti non c'è differenza fra intestatario e garante): Pertanto essendo la casa in comunione legale dei beni il marito interverrà solo come terzo datore di ipoteca,cioè mettendo a disposizione la sua quota parte al fine di permettere alla banca l'iscrizione ipotecaria su tutto il bene.
In sostanza : il mutuo intestato a te con l'intervento del marito come terzo datore di ipoteca.
Se poi lo voleste intestare ad entrambi ti posso suggerire una soluzione che pochi conoscono ma che risolverebbe per intero ed ancora meglio il tuo caso. Ti dovresti informare se nella tua regione esiste una "Fondazione Regionale per la prevenzione dell'usura" o qualche cosa di simile la quale,essendo a carattere regionale,opera in base ad una precisa legge a protezione proprio di persone che hanno avuto problemi come tuo marito.
In caso positivo fammi sapere ,penserò io a passarti tutte le istruzioni del caso ,eventualmente anche in privato.
.ciao