Franz

Membro Attivo
Impresa
diciamo che tu, essendo in comunione con tuo padre sulla proprietà della casa, hai diritto di abitarci come questo diritto ce l'ha tuo padre....

e tuo padre ha diritto di ospitare una persona nella sua casa, cosiccome ce l'hai pure tu

ma evidentemente non sei interessata ad abitare nella casa di tuo padre, e tantomeno in compagnia di qualcuno portato da te

quindi tuo padre non stà danneggiando i tuoi diritti, ospitando in casa sua una donna straniera....hai diritto di fare anche tu la stessa cosa, e in questo caso tuo padre non potrebbe opporsi

tieni presente che se sei l'unica figlia di tuo padre vedovo, hai diritto alla sua morte al 50 % almeno del suo patrimonio;

pertanto, se lui dona la sua quota a quella donna, potrai pretendere la tua parte, al momento della successione

se tuo padre invece la sua quota la vende, hai diritto sui suoi soldi incassati, sempre che al momento del decesso quei soldi ci siano ancora sul conto corrente
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Forse un sistema c'è ed è il più semplice del mondo. Tu sei sua figlia e sicuramente sei stata un grande amore per tuo padre. Poi le cose della vita hanno fatto si che il vostro rapporto si deteriorasse. Strano perchè una persona di 82 anni avrebbe molto piacere di confortarsi e affidarsi ad una figlia. Così se riuscirai a ricostruire, con vero affetto, il tuo rapporto, vedrai che la casa ti verrà lasciata, magari cederai una liquidazione a quella persona che ha saputo interpretare gli affetti di tuo padre, furbescamente o sinceramente che sia. Infine con le buone si ottiene di più.
 

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