stemav
Membro Attivo
Nell'ufficio dove lavoro io siamo tre dipendenti e il datore di lavoro ha deciso di farci fare il ponte del primo maggio (stiamo a casa lunedì 30/4).
Però agli altri due dipendenti ha detto di fare il permesso, a me ha detto di recuperare le ore. Questo perché un dipendente lavora full time e quindi non potrebbe neanche recuperare le ore (secondo me non è vero, basta fare un'ora in più al giorno), l'altra dipendente lavora part time, "è mamma con figli" e non può recuperare le ore (anche se in realtà potrebbe benissimo, anche solo due ore di recupero al giorno e poi può andare a prendere i figli a scuola); anche io lavoro part time, ma sono maschio single e quindi non ho alcuna motivazione che non mi consenta di recuperare le ore (a detta loro). E' giusto così o è una discriminazione?
Però agli altri due dipendenti ha detto di fare il permesso, a me ha detto di recuperare le ore. Questo perché un dipendente lavora full time e quindi non potrebbe neanche recuperare le ore (secondo me non è vero, basta fare un'ora in più al giorno), l'altra dipendente lavora part time, "è mamma con figli" e non può recuperare le ore (anche se in realtà potrebbe benissimo, anche solo due ore di recupero al giorno e poi può andare a prendere i figli a scuola); anche io lavoro part time, ma sono maschio single e quindi non ho alcuna motivazione che non mi consenta di recuperare le ore (a detta loro). E' giusto così o è una discriminazione?