O

Ollj

Ospite
se una persona ha stipulato un'assicurazione vita versando subito il capitale
Premi su cui, se lesivi di legittima, si opererà la riduzione a tutela del legittimario leso.
Art.1923 Cc

io mi rivolgerei anche al Legislatore per un'altra evidente stortura insita nel meccanismo: da una parte si consente un'attività lucrativa
di dimensioni enormi (milioni di polizze...) facendo leva sulla protettiva sfera affettiva familiare e dall'altra
la si fa intaccare col codicillo della Riduzione
Quale stortura del legislatore?
La normativa è conforme alla disciplina in materia di tutela dei legittimari. Il legislatore ha anzi ben precisato che una cosa sono i premi versati altro le rendite riconosciute.
La lacuna è riportare, da parte degli assicuratori, solo uno dei due aspetti normativi sì da indurre fraudolentemente in errore il malcapitato assicurato che vi si fosse affidato.
Ciò per far credere altro dal reale e vendere più polizze...
 
Ultima modifica di un moderatore:

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Premi su cui, se lesivi di legittima, si opererà la riduzione a tutela del legittimario leso.
Art.1923 Cc


Quale stortura del legislatore?
La normativa è conforme alla disciplina in materia di tutela dei legittimari. Il legislatore ha anzi ben precisato che una cosa sono i premi versati altro le rendite riconosciute.
La lacuna è riportare, da parte degli assicuratori, solo uno dei due aspetti normativi sì da indurre fraudolentemente in errore il malcapitato assicurato che vi si fosse affidato.
Ciò per far credere altro dal reale e vendere più polizze...
Appunto...rientra conformemente nel calderone delle due leggi che per me sono quel che più volte abbiamo avuto modo di analizzare partendo e restando su posizioni opposte.
Quando posso dribblare e trasmetterlo anche a terzi lo faccio con tutta la pena del caso. In altre parole, non faccio i salti di gioia. La legge esiste e come tutte le altre
va compresa ed accettata. E non sarà un solitario cittadino
a farla modificare. qpq.
 
Ultima modifica:

Franca68

Membro Attivo
Proprietario Casa
a quel che ho capito se è una polizza vita, il capitale, ossia la somma pagata dall'assicuratore, non entra a far parte dell'asse ereditario.ora è certo, io l'ho scoperto solo dopo aver scritto, mi sembrava assurdo ma è così. non si paga neanche la successione perché è cosa distinta. poi per recuperare i premi pagati e farli rientrare nell'asse ereditario, forse in quel caso si pagherà la tassa di successione. se rientrano nella quota di legittima lesa, dovrà entrare nell'asse ereditario e credo siano soggette a tassazione per quel che riguarda la successione.
ma a questo punto non so se sia così, già che si possa fare una polizza vita a favore di uno dei due figli mi sembrava una stortura.... ma per una giustizia umana io credo che un genitore abbia tutto il diritto di lasciare quello che vuole a chi vuole. ma qui entriamo in un altro argomento e non voglio innescare una discussione diversa che meriterebbe comunque un approfondimento.
Comunque in definitiva, la figlia non beneficiaria dovrebbe fare una causa civile alla beneficiaria unica? quindi tempi biblici...
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
per recuperare i premi pagati e farli rientrare nell'asse ereditario, forse in quel caso si pagherà la tassa di successione. se rientrano nella quota di legittima lesa, dovrà entrare nell'asse ereditario e credo siano soggette a tassazione per quel che riguarda la successione.
I premi versati, in quanto soggetti alla collazione, fanno sempre parte dell'attivo ereditario. Indipendentemente se vi sia o no lesione della legittima. E se vi sia o no tale lesione, potrà essere stabilito solamente tenendo conto delle somme soggette a collazione.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
a quel che ho capito se è una polizza vita, il capitale, ossia la somma pagata dall'assicuratore, non entra a far parte dell'asse ereditario.ora è certo, io l'ho scoperto solo dopo aver scritto, mi sembrava assurdo ma è così. non si paga neanche la successione perché è cosa distinta. poi per recuperare i premi pagati e farli rientrare nell'asse ereditario, forse in quel caso si pagherà la tassa di successione. se rientrano nella quota di legittima lesa, dovrà entrare nell'asse ereditario e credo siano soggette a tassazione per quel che riguarda la successione.
ma a questo punto non so se sia così, già che si possa fare una polizza vita a favore di uno dei due figli mi sembrava una stortura.... ma per una giustizia umana io credo che un genitore abbia tutto il diritto di lasciare quello che vuole a chi vuole. ma qui entriamo in un altro argomento e non voglio innescare una discussione diversa che meriterebbe comunque un approfondimento.
Comunque in definitiva, la figlia non beneficiaria dovrebbe fare una causa civile alla beneficiaria unica? quindi tempi biblici...
Scusami tanto per questa mia domanda: Non potresti
chiarirci meglio i dettagli? Perchè parli già di causa?
E mi vengono in mente queste due ipotesi:
A) Hai già stipulato una polizza a favore di una delle due
sorelle/fratelli senza farne un'altra con l'altra sorella/fratello a pareggio...e avendo o non avendo l'intenzione di farlo o meno...
B) Hai intenzione di fare prossimamente quanto indicato al punto A, sempre escludendo una delle due...Oppure no...
Il completamento del tuo topic ci permetterebbe di
collocarlo meglio nella riflessione di tutti i propisti che
ti leggono. Compreso Quiproquo. P.S. Per le considerazioni
che trapalano "contro" le due leggi (Collazione e donazione)
ne abbiamo discusso già molte volte. Prova a chiedere a Guardiano se te ne indica in merito... Sappi comunque che io le considero leggi liberticide per non dire di peggio.
 

Franca68

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusami tanto per questa mia domanda: Non potresti
chiarirci meglio i dettagli? Perchè parli già di causa?
ho ipotizzato una causa, perché è accaduto alla mia amica nel 2008, ossia la mamma aveva stipulato una polizza vita a favore della sorella e un avvocato le aveva detto che la polizza era "intoccabile" e che non avrebbe potuto fare niente.
Io non ero a conoscenza di questa possibilità e ho rivolto la riflessione a questo Forum. ora che mi avete chiarito le idee (vi ringrazio) e fatto riferimento alla legislazione, ho fatto leggere le risposte alla mia amica che era convinta di essere stata legalmente diseredata per quanto riguarda la parte monetaria, perché la madre un anno prima della sua morte aveva stipulato una corposa polizza in favore della sorella. Ora lei sa che potrebbe intraprendere una causa per recuperare la sua quota. (la sorella beneficiaria non ha neanche partecipato alle spese del funerale e non l'ha assistita negli ultimi mesi di vita della madre colpita da un terribile cancro, perché aveva già ottenuto quello che voleva). forse passati tanti anni magari non ha più voglia di avere discussioni, anche perché la causa potrebbe non vincerla vista la tanta discrezionalità dei giudici.
Vi ringrazio perché c'è sempre tanto da imparare e in questo Forum si impara sempre qualcosa :)
 
O

Ollj

Ospite
. forse passati tanti anni magari non ha più voglia di avere discussioni, anche perché la causa potrebbe non vincerla vista la tanta discrezionalità dei giudici.
Se è nel termine dei 10 anni, la discrezionalità del giudice non rileva: importante possa dimostrare con atti certi la sottoscrizione della polizza ed il versamento dei premi.
Sulla voglia o meno di far causa posso comprendere.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto