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User_29045

Ospite
Si solo a nome suo ma con la mia firma va bene ho no

Con la tua firma come cointestataria, assolutamente no.
E io non prenderei nemmeno la delega, sinceramente! (perché potresti farti delegare).
Devi sapere che col libretto postale hai il diritto di attivare una carta libretto postale totalmente gratuita, che permette di ritirare i soldi allo sportelletto postale automatico. Una volta che tua figlia ha questa carta libretto postale (è una carta plasticata come il bancomat bancario), può comunicarti il pin a 5 cifre e passartela, dimodoché puoi ritirare i soldi in autonomia. Lo sportelletto postale automatico non verifica l'identità! Tua figlia funge solo da prestanome per garantire l'impignorabilità dei soldi. Allo sportello "fisico", ossia all'interno dell'ufficio postale e con operatore o operatrice in carne e ossa, invece, può operare solo tua figlia, sia per versare che per prelevare, essendo lei l'unica intestataria del libretto postale e della carta libretto postale associata.
 
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User_29045

Ospite
Una cosa banale ma importante, è che sia per ritirare quella cifra, che per depositarla sul nuovo libretto, servono carta identità e codice fiscale, entrambi in corso di validità, di entrambe (madre e figlia), perché una ritira (e serve documento e codice fiscale), e l'altra addirittura apre un nuovo rapporto (libretto postale + carta libretto postale) (e anche per l'apertura di un nuovo libretto servono documento e codice fiscale).

Sembra ovvio, ma non tutti ci pensano. E ho visto tantissima gente dover tornare a casa perché era senza codice fiscale. E alla rimostranza, "Scusi ma se Le dò nome, cognome, luogo e data di nascita, Lei non può ricavarselo?", loro rispondono di no, e ancora una volta occorre stare al gioco, tornare a casa, prendere il codice fiscale, e rimettersi in coda all'ufficio postale. Accaduto realmente a me, quando mi serviva il codice fiscale di mia madre su un libretto stavolta cointestato.
 
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User_29045

Ospite
Se si inventassero la cavolata che non puoi ritirare più di 1000 euro, ribadisci educatamente che si informino meglio perché "Il ministero ribadisce che la limitazione non riguarda prelievi e versamenti di contante da conti correnti o libretti nominativi." Il divieto riguarda pagamenti di beni o servizi, donazioni e atti a titolo gratuito effettuati per contanti in misura pari o superiore ai mille euro

FONTE: http://www.ilsole24ore.com/art/norm...nte-febbraio-nuove-122817.shtml?uuid=AaOWWbfE
 

lanati

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,

Le ultime leggi prevedono che Equitalia non intervenga sui conti correnti o sui libretti contenenti "solamente" proventi pensionistici.
Inoltre, Inps informa Equitalia dell'erogazione della pensione solo al raggiungimento di 10.000€.
Saluti
 

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