Nel caso delle aste è spesso l'acquirente che deve farsi carico, a proprie spese, delle cancellazioni di iscrizioni, vincoli e gravami. Se chi acquista lo fa per tenere l'immobile per un lungo periodo, potrebbe non avere alcun interesse a spendere dei soldi per richiedere l'estinzione dell'ipoteca e lasciare quindi che la stessa decada trascorso il ventennio dall'iscrizione originaria.
Questo avviene soprattutto quando il tribunale nomina un delegato per la gestione dell'asta (il delegato può essere un notaio o un avvocato). L'assegnatario, in questo caso, paga anche la parcella del delegato, la quale cresce (anche consistentemente) in funzione delle pregiudizievoli da eliminare.
Se invece il tribunale gestisce direttamente l'asta, le cose tendono ad essere più semplici.
Questo avviene soprattutto quando il tribunale nomina un delegato per la gestione dell'asta (il delegato può essere un notaio o un avvocato). L'assegnatario, in questo caso, paga anche la parcella del delegato, la quale cresce (anche consistentemente) in funzione delle pregiudizievoli da eliminare.
Se invece il tribunale gestisce direttamente l'asta, le cose tendono ad essere più semplici.