Nel 2002 è deceduto mio nonno lasciando agli eredi un appartamento locato.
La successione sull'immobile è stata effettuata.
Non è mai stata fatta voltura del contratto registrato nel 1999 ai nuovi proprietari.
L'inquilino non si è mai interessato alla questione, tra i comproprietari i rapporti non sono amichevoli.
Ieri mi sono recato all'Agenzia delle Entrate per far venire alla luce tale situazione cercando di regolarizzarla nel far si che l'Agenzia delle Entrate chiedesse a tutti in solido gli ultimi 5 anni di rinnovi non effettuati.
Dopo aver verificato il contratto registrato mi hanno detto che:
- per loro il contratto non esiste perché all'epoca l'Ufficio del Registro non prendeva nota del codici fiscali delle parti;
- che non ci può essere per la ragione esposta prima nessun incrocio dei dati;
- che il contratto non esiste più anche legalmente;
- che tutti i partecipanti sono in difetto e che l'inquilino non ha nessun diritto di abitare l'immobile
- che loro d'ufficio non possono portare la luce la cosa.
Per quanto ne sappia, il contratto si intende rinnovato automaticamente se non c'è disdetta di una delle parti, quindi per me il contratto è tuttora in vigore a norma di legge.
Grazie