PEC privato cittadino utilizzata da un legale SENZa consenso per invio SOLLECITI

[key]

No io NON ho stipulato ilcontratto con B.
Con B ho fatto tante belle chiacchiere
Ma con C,che non ha avuto rapporti con l'Agenzia.

 

[uva]

Il contratto di locazione registrato è stato annullato subito con procedimento di cognizione ,art.702 bis cpc,in quanto il conduttore non ha consegnato la garanzia fondante il contratto stesso.

@key : quanto sopra hai scritto tu nel post n.#3.

Devi chiarire se questo contratto di locazione registrato (quindi un contratto regolarmente sottoscritto dalle parti e registrato all'Agenzia delle Entrate, non una semplice bozza) l'hai stipulato con B.
E dopo breve tempo l'hai risolto (o annullato).

Finché non dai una risposta certa non si riesce a chiarire la tua vicenda con l'Agenzia immobiliare!

 

[key]

Il contratto di locazione NON l'ho stipulato con B.
Ma con C
Infatti il contratto NON è stato registrato dall'agenzia,ma dal commercialista di C.

C non c'entra nulla con l'Agenzia

Il legale dell'agenzia ha scritto nel ricorso che io abbia dato incarico all'agenzia(falsiisimo),perchè non può provare che l'agenzia ha avuto rapporti con C.

 

[uva]

Il contratto viene concluso dopo mesi tra A e C.

Hai anche scritto che il contratto stipulato con C è posteriore di alcuni mesi.

O ti stai confondendo oppure hai dato informazioni non corrette.

Da ciò che hai scritto risulta che:

1) Hai stipulato un contratto che è stato subito annullato.
Domanda: con chi lo hai stipulato?

2) Dopo mesi (parole tue!) hai stipulato un contratto con C.

Scusa, ma io capisco che di contratti per lo stesso immobile tu ne hai stipulati due, a distanza di mesi, perché il primo conduttore era inadempiente.

 

[key]

Dopo 6 mesi ho stipulato un contratto con C
Con B NON ho fatto nulla.
C mi è stato presentato da un'amica.
Il contratto con C è stato annullato con 702 bis cpc.
Sono cose nel 2016

Il decreto ingiuntivo è di Luglio 2018

Ti pare che se c'è un credito e sei nel giusto attendi 2 anni per reclamarlo.

A Luglio

E certo hai visto mai che il resistente sta in vacanza e quando rientra sono scaduti i termini per impignarlo.

Provar non nuoce....

In questo caso nuoce nuoce...

 

[Franci63]

Ma se B è il locatario , il cui contratto è stato annullato, e non è un’agenzia ,perché l’avvocato di B ti chiede le provvigioni ?
Si capisce poco.

Io ho capito così, dimmi se è giusto:
Hai fatto due contratti; il primo con B è stato annullato ,il secondo con C è in essere.
B ti è stato presentato dall’agenzia : sbaglio?
Se si, la tua Pec forse era sul contratto, e credo che sul modulo di proposta tu possa aver firmato l’ok al trattamento dei tuoi dati (Pec compresa).

Se B ti è stato presentato dall’agenzia, le provvigioni sembrerebbero dovute.
Il fatto di aver o meno dato un incarico scritto non rileva: accettando di trattare con un cliente dell’agenzia è sufficiente per maturare il diritto.

Al di là di quello che pensi tu su tale diritto, è andata così?

 

[uva]

Dopo 6 mesi ho stipulato un contratto con C
Con B NON ho fatto nulla.
C mi è stato presentato da un'amica.
Il contratto con C è stato annullato con 702 bis cpc.

Se siamo sicuri (ma proprio sicuri!) che è andata così, allora si evince che hai stipulato un solo contratto con C.
La stipula risale ad alcuni mesi dopo che la trattativa con B non è andata a buon fine.
Con B vi siete solo scambiati una bozza, ma non avete stipulato alcun contratto di locazione.

Successivamente hai annullato il contratto con C.
C non ha nulla a che fare con l'Agenzia.

Quindi tu nulla devi all'Agenzia immobiliare.
(@Franci63, sei d'accordo?!?)

 

[key]

Innanzitutto grazie a tutti!!!!
Ho fatto 1 solo contratto con C
Il contratto con C è stato annullato.
Non ho firmato alcun modulo di proposta.
B si mi ha dato un acconto ma che NON ho incassato.B è il cliente dell'agenzia,non C.

Ho inviato bozze di contratto all'agenzia con la mia PEC.
Bozze.
La PEC tra un privato ed una società,è utile ,nel contratto,con consenso informato,per tutte le comunicazioni minori,TRANNE LA DIFFIDA PER MOROSITA',che va inoltrata per raccomandata o tramite ufficiale giudiziario(meglio)

Se io avessi risposto per caso al legale che ha inviato i solleciti,indirettamente avrei dato il consenso a lui per l'utilizzo di una pec privata.
Me ne sono ben guardato.

Franci

Quello che più mi dà fastidio è che un legale scriva in un ricorso il falso:l'agenzia su INCARICO E NELL'INTERESSE del locatore........
E' falso.

Bastava scrivere :l'agenzia ha maturato provvigioni per mediazione in quanto ha messo in contatto le parti

Dà sempre fastidio che un legale dichiari il falso agli atti.

Non mi era mai successo!!!!E di esperienza ne ho tanta.

Il bello è che che vuoi che paga,nulla.Un richiamo all'ordine.Figuriamoci è vicino alla pensione....

 

[key]

Si UVA è così.

Intanto comunque 'tocca' difendermi.
Vinco.
Ma che ci guadagno?

 

[Antonio Abiuso]

Da caso prospettato emerge sostanzialmente una duplice questione:
1 ) anzitutto vi si contesta la legittimità del fatto che l'azione monitoria - da parte dell'agenzia di mediazione, presunta (finora) creditrice della provvigione - sia stata preceduta da una 'diffida ad adempiere' inviata dal suo legale mediante una pec al destinatario. A tale riguardo la questione è del tutto irrilevante posto che il creditore (effettivo o meno) non ha per legge (art.1454 c.c.) alcun obbligo ma solo una pura facoltà di preavvertire il debitore con quella che nella fattispecie sarebbe stata più propriamente una 'messa in mora'. Tant'è vero che, come ha precisato il postante, l'avvocato neppure ha fatto nel ricorso menzione della pec ed il decreto ingiuntivo è stato ugualmente concesso alla luce delle prove utili allo scopo (principalmente la allegazione del mandato mediatorio conferito per quell'affare specifico).
2 ) In secondo luogo si nega il diritto dell'agenzia alla provvigione. E' chiaro che a questo proposito non può che pronunciarsi un giudice in sede d'opposizione al decreto ingiuntivo regolarmente questo sì notificato (non certo a mezzo di una pec!). Tale questione verrà così risolta tenuto conto di tutti gli aspetti di fatto e giuridici su cui la giurisprudenza s'è accanita per decenni con pronunce spesse volte contrastanti, per cui ogni caso fa storia a sé.
Il postante afferma che "ci sarà da ridere". Al posto suo non ne sarei molto sicuro.