L'Italia è in crisi, il lavoro scarseggia, le industrie non hanno ordinazioni o poche, l'innovazione stagna diremo noi tutti, Confindustria si lamenta di un giorno festivo, il Presidente della provincia di Bolzano non vuole festeggiare un momento che gli ricorda la "separazione dalla madre patria" austriaca, dei ministri si distinguono ogni tanto per le loro esternazioni antiitaliane...
Da sempre l'Italia ha sottoutilizzato o non utilizzato o utilizzato male i serbatoii di risorse a sua disposizione mentre altri paesi sanno trarre profitto dal più benché minimo pezzetto di patrimonio nazionale per trarne il massimo profitto
Il patrimonio culturale italiano, i luoghi del cuore, hanno bisogno di cure : dei fondi per rimetterli in stato offrirebbero migliaia di posti di lavoro in tutta Italia a migliaia di imprese e migliaia di lavoratori specializzati o meno ; in altri paesi, delle risorse immense sarebbero già state stanziate (esempio Spagna e Francia che hanno valorizzato al massimo un patrimonio molto inferiore a quello italiano con ricadute turistiche immense. E le imprese nazionali farebbero a gara per valorizzarle e trarne un giusto profitto.
Il mezzogiorno d'Italia è sottosviluppato e sempre agli ultimi posti in praticamente tutte le classifiche italiane ; nelle classifiche europee l'Italia è tra gli ultimi posti in quasi tutti i settori, compresa ...la cultura, il nostro patrimonio principale indiscusso.
Le imprese italiane investono capitali ingenti in paesi anche vicini (come quelli ex Est Europa) tralasciando di investire nel sud dove futuri consumatori italiani aspettano solo un lavoro per spingere la macchina italiana dello sviluppo e della consumazione.
Ed è proprio nel sud che, secondo l'ultima inchiesta del FAI, si trovano i luoghi del cuore più numerosi da salvare dal degrado, degrado tuttavia che non risparmia nessuna regione in Italia.
Perché queste risorse sono neglette accantonando delle opportunità di sviluppo sensazionali che altri paesi non si lascerebbero mai sfuggire ?
L'enogastronomia, la cultura e il mare sono cio' che lo straniero apprezza di piu in Italia, ma il turismo è ormai diventato una risorsa sussidiaria per l'Italia non una risorsa principale: l'Italia , con il suo patrimonio culturale e ambientale - è ora soltanto al V posto al mondo dopo Francia, Usa, Spagna e Cina. 76 milioni di turisti in Francia, 36 in Italia che sarà presto raggiunta dall'Inghilterra già a 30 milioni.
Perché ?
Perché altri industriali, dopo della Valle che sponsorizza il restauro del Colosseo, non colgono l'occasione per scegliere, ad esempio, uno dei luoghi segnaliti dal F.A.I. ?
Dopo il crollo di Pompei, quanti e quali altri crolli saranno necessari perché gli italiani dicarno no a questo incultura ambientale e si risveglino dal letargo per evitare la lenta distruzione del suo patrimonio e della sua identità ?
Allora, una patrimoniale ?
A voi l'ardua sentenza
Mezzo milione di segnalazioni per Luoghi del Cuore
I Luoghi del Cuore - Censimento 2010 - Fondo Ambiente Italiano
YouTube - I Luoghi del Cuore - TGR AMBIENTE ITALIA - 29-01-2011
YouTube - Il cuore degli italiani è a Pulsano
Da sempre l'Italia ha sottoutilizzato o non utilizzato o utilizzato male i serbatoii di risorse a sua disposizione mentre altri paesi sanno trarre profitto dal più benché minimo pezzetto di patrimonio nazionale per trarne il massimo profitto
Il patrimonio culturale italiano, i luoghi del cuore, hanno bisogno di cure : dei fondi per rimetterli in stato offrirebbero migliaia di posti di lavoro in tutta Italia a migliaia di imprese e migliaia di lavoratori specializzati o meno ; in altri paesi, delle risorse immense sarebbero già state stanziate (esempio Spagna e Francia che hanno valorizzato al massimo un patrimonio molto inferiore a quello italiano con ricadute turistiche immense. E le imprese nazionali farebbero a gara per valorizzarle e trarne un giusto profitto.
Il mezzogiorno d'Italia è sottosviluppato e sempre agli ultimi posti in praticamente tutte le classifiche italiane ; nelle classifiche europee l'Italia è tra gli ultimi posti in quasi tutti i settori, compresa ...la cultura, il nostro patrimonio principale indiscusso.
Le imprese italiane investono capitali ingenti in paesi anche vicini (come quelli ex Est Europa) tralasciando di investire nel sud dove futuri consumatori italiani aspettano solo un lavoro per spingere la macchina italiana dello sviluppo e della consumazione.
Ed è proprio nel sud che, secondo l'ultima inchiesta del FAI, si trovano i luoghi del cuore più numerosi da salvare dal degrado, degrado tuttavia che non risparmia nessuna regione in Italia.
Perché queste risorse sono neglette accantonando delle opportunità di sviluppo sensazionali che altri paesi non si lascerebbero mai sfuggire ?
L'enogastronomia, la cultura e il mare sono cio' che lo straniero apprezza di piu in Italia, ma il turismo è ormai diventato una risorsa sussidiaria per l'Italia non una risorsa principale: l'Italia , con il suo patrimonio culturale e ambientale - è ora soltanto al V posto al mondo dopo Francia, Usa, Spagna e Cina. 76 milioni di turisti in Francia, 36 in Italia che sarà presto raggiunta dall'Inghilterra già a 30 milioni.
Perché ?
Perché altri industriali, dopo della Valle che sponsorizza il restauro del Colosseo, non colgono l'occasione per scegliere, ad esempio, uno dei luoghi segnaliti dal F.A.I. ?
Dopo il crollo di Pompei, quanti e quali altri crolli saranno necessari perché gli italiani dicarno no a questo incultura ambientale e si risveglino dal letargo per evitare la lenta distruzione del suo patrimonio e della sua identità ?
Allora, una patrimoniale ?
A voi l'ardua sentenza
Mezzo milione di segnalazioni per Luoghi del Cuore
I Luoghi del Cuore - Censimento 2010 - Fondo Ambiente Italiano
YouTube - I Luoghi del Cuore - TGR AMBIENTE ITALIA - 29-01-2011
YouTube - Il cuore degli italiani è a Pulsano