dadani

Membro Attivo
A parte il fatto che non sempre il passo carraio confina con un marciapiede, ma direttamente con il sedime stradale, inteso come corsie di transito, se il proprietario del lotto inedificato non ha alcun motivo di accedere, visto che non ne avrebbe motivo, a che titolo dovrebbe pagare quanto pagate voi quattro che ci transitate con le vostre macchine, magari plurime per ogni immobile? A me sembra un invidia o una scusa per ripartire un onere, a dire il vero, di poco conto, fra 4 più uno tirato per i piedi.
Scusa ma dissento senza alcun dubbio
Infatti, il pensiero è stato proprio questo, e cioè la volontà di spartire x 5 una spesa che così risulterebbe più bassa... x tutti tranne x il duplice proprietario
 

dadani

Membro Attivo
se il terreno non fa giuridicamente parte del condominio, il problema non sussiste, benche uno dei condomini ne sia il proprietario, se ha un accesso da pubblica via e quindi è sottoposto al pagamento del passo carrabile, a maggior ragione è escluso da ogni problematica condominiale. in pratica trattasi di lotto edificatorio a se stante slegato dal condominio, il fatto che sia adiacente e un condomino ne sia il proprietario ,non incide sull'assoggettamento al regolamento di condominio.
L'unico accesso a quel terreno è dal cancello comune a tutte le altre villette
 

dadani

Membro Attivo
Il pagamento del passo carrabile va diviso per ogni avente DIRITTO, indipendentemente se ne faccia uso o meno, calcolando anche eventuali spese di manutenzione.
Se il passo carrabile, servisse solo per il terreno edificabile, il propritario sarabbe COMUNQUE TENUTO A PAGARLO, pertanto l'importo DEVE ESSERE diviso per i proprietari dei lotti.
Concordo che, se il proprietario fosse una altro, x accedere alla proprietà dovrebbe inevitabilmente usufruire del passo carraio, anche soltanto a piedi... ma la situazione è diversa, perché lo stesso proprietario ripaga
Se non la usa mi spieghi perché deve pagare come uno che ci abita e usufruisce, deteriorando la sede del passaggio. Non importa se il proprietario del lotto inedificato è anche proprietario di un altro dov'è la sua abitazione.
Pensavo che se il proprietario fosse un esterno fosse comunque tenuto a pagare come gli altri...
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Uno dimorante è obbligato ad utilizzare il passo carraio con tutti gli oneri connessi all'usura, all'energia elettrica, al fondo stradale tutte le volte che entra ed esce, come pure i suoi conviventi. Chi ha un lotto inedificato che consumo può provocare?
 

dadani

Membro Attivo
Uno dimorante è obbligato ad utilizzare il passo carraio con tutti gli oneri connessi all'usura, all'energia elettrica, al fondo stradale tutte le volte che entra ed esce, come pure i suoi conviventi. Chi ha un lotto inedificato che consumo può provocare?
Ma infatti lei mi dà ragione, ma vorrei un riferimento pseudolegislativo x andare a far valere le mie ragioni!
 

albertodellorso

Membro Attivo
Ma infatti lei mi dà ragione, ma vorrei un riferimento pseudolegislativo x andare a far valere le mie ragioni!
Se il proprietario del lotto non edificato HA IL DIRITTO DI ACCESSO DALL'UNICO CANCELLO ESISTENTE E LOGICO CHE CONTRIBUISCA ANCHE AL PAGAMENTO DELLE SPESE.
E' assurso volersi inventare scuse per non contribuire con il pagamento.
Se il lotto non edificato avrebbe un accesso proprio, indipendentemente dell'uso che ne possa fare, il proprietario è tenuto ha corrispondete il previsto contributo per l'occupazione di suolo pubblico, pertanto, avendo l'unica possibilità di acceddere dal cancello che esiste, è del tutto logico avere il diritto di accesso ed assumersi l'onere del corrispondere la quota indipendentemente dall'uso che, PER SCELTA, ne faccia (utilizzo o non utilizzo).
Il provvedere al pagamento della quota, indipendetemente da chi ne sia il proprietario ( interno o esterno ai proprietari delle 4 villette ) è alquanto chiaro senza alcun bisogno (per qualcuno) di inventarsi se viene utuilizzato o meno, da diritto comunque all'eventuale utilizzo compreso la vendita del lotto inedificato ad un proprietario esterno ai lotti edificati!!!!!!!!!!
L'unica possibilità, se accettata dai 4 proprietari è che il proprietario del lotto inedificato rinunci all'accesso al lotto non edificato dal cancello esistente e dall'area dei 4 lotti edificati, rinuncia che se accettata dagli altri tre proprietari, dovrà essere fatta per atto pubblico ( Notaio )
 

enric

Membro Attivo
Proprietario Casa
Per capire: normalmente la spesa per il passo carraio viene sparita in base ai millesimi di proprietà immobiliare, corretto?
Il buon senso mi direbbe che , venendo già pagata una quota dal proprietario di una villetta, e non usufruendone al "doppio" proprio perché non edificato, la quota andrebbe spartita per 4...ma consapevole che a volte la logica si dissocia dalla regola
se nei millesimi c è anche il lotto del terreno edificabile:allora si che hai ragione.ma in questo caso non credo sia compreso.
 

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