Signori, scusate se mi permetto, ma stiamo trascendendo.
Mentre tu ti ostini sempre a contestare a prescindere!
SI chiama Nemesis!!!
@Excalibur se eggi tutta la discussione ti chiarisci la situazione
@Gianco e
@Nemesis posso farvi una domanda?
Si è detto che qualora ci sia un abuso l'atto di vendita è nullo. Ma mettiamo per ipotesi che, si arrivi al rogito con della documentazione falsa e nessuno se ne è accorto. Ora, in quel caso...qualunque controllo avvenisse dopo e rilevasse un abuso direbbe che l'abuso è stato fatto dall'attuale proprietario (a meno che lui non voglia dire che l'abuso c'era di già al momento dell'acquisto, ma non avrebbe senso). Quindi, in che modo si può annullare il contratto se nessuna delle parti dichiara di aver commesso l'atto stesso?
Mi spiego meglio. L'immobile ha un abuso che viene nascosto al catasto e al notaio. L'acquirente acquista. Il giorno dopo arriva un ispettore e rileva un abuso. Il proprietario non potrebbe a quel punto dire di averlo fatto lui e prendere solo la multa e rimozione dell'abuso? Sempre meglio che rischiare che gli venga tolto l'immobile...