I sostanza si tratta di affittare per poco tempo un box o posto auto , incrociando domanda e offerta al fine di un sensibile risparmio sul parcheggio.
Esempio: si ipotizzi il caso di un impiegato che abiti nei pressi della fiera di Rho' ( expo 2015) che resta fuori città dalla mattina alla sera lasciando vuoto il suo box: perchè non affittarlo fino alle 16 ad un operatore in fiera che dopo quell'ora ha finito il suo lavoro e se ne torna a casa ?
Parcheggiare a Milano, il posto auto a buon prezzo lo trova una start-up
Di Riccardo Saporiti - 14 aprile 2014
In Notizie
Da un lato c'è chi ha bisogno di posteggiare nel centro di Milano e non vuole pagare tariffe che sfiorano i 40 euro al giorno. Dall'altro c'è chi ha un posto auto a disposizione, che magari cerca di vendere da tempo e che giace inutilizzato. In mezzo c'è Parcheggiami.it, la start-up che fa incontrare la domanda con l'offerta.
Come spesso accade all'interno dell'ecosistema, dietro a quest'idea cui stanno lavorando tre ragazzi padovani c'è un'esperienza personale. «Nell'ottobre scorso ho partecipato allo Smau come espositore e mi sono reso conto direttamente del problema. Così è nata l'intuizione di creare una sorta di Airbnb per i parcheggi». A parlare è Paolo Dal Lago (31), uno dei tre startupper coinvolti nel progetto. Diplomato ragioniere, ha abbandonato gli studi in Commercio internazionale per fondare Preventivalo.it e Concertionline.com. Ha lanciato Parcheggiami insieme a Enrico Battistel, compagno di classe sui banchi della ragioneria, che da dieci anni si occupa di gestione finanziaria per Unicredit. Insieme a loro c'è Stefano Brangi (36), laureato in Economia e attivo in diversi progetti sul web, conosciuto a Talent Garden, dove hanno sede alcuni dei progetti di Dal Lago.
Il modello di business è simile a quello del popolare portale che mette in contatto persone che abbiano una stanza in più da affittare con altre che abbiano bisogno di un alloggio a buon mercato per brevi periodi di tempo. «È il proprietario che decide il prezzo, ma in media siamo intorno ai 10 euro al giorno. Dalle analisi che abbiamo condotto, quando va bene parcheggiare per una giornata a Milano costa tra i 30 ed i 35 euro al giorno». Normalmente il posteggio va dalle 9 alle 18, ma nulla vieta che automobilista e proprietario si accordino per orari differenti.
La start-up trattiene il 10 per cento sulla somma versata. «Il pagamento avviene tramite PayPal, ma non viene addebitato all'atto della prenotazione, ma il giorno successivo a quello in cui si è usufruito del servizio». In questo modo «se c'è un problema possiamo contattare le parti e verificare». Tre, ad oggi, le formule di prezzo previste: «giornaliero, settimanale e mensile. Non abbiamo pensato a quella oraria», spiega Dal Lago, «perché diventerebbe complicato per i proprietari». Che dovrebbero essere disponibili ad aprire e chiudere il garage anche durante gli orari di ufficio. «Stiamo però verificando la possibilità di un carnet che permetta all'utente di posteggiare per più di una giornata, magari in parcheggi diversi». Ma i costi di registrazione del contratto di affitto? «Se la locazione dura meno di 30 giorni non è prevista».
Lanciato un mese fa, il servizio ha raccolto una ventina di posti auto e circa 150 utenti che si sono registrati per utilizzarli. «Abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse anche da parte degli hotel che hanno dei posteggi a disposizione». Ancora Parcheggiami non ha una forma societaria: «stiamo prima lavorando per capire se il progetto prende piede. A giugno faremo il punto della situazione decideremo come andare avanti». L'idea è però quella di «creare una srl a 1 euro per poi iscriverci nel registro delle start-up innovative».
Esempio: si ipotizzi il caso di un impiegato che abiti nei pressi della fiera di Rho' ( expo 2015) che resta fuori città dalla mattina alla sera lasciando vuoto il suo box: perchè non affittarlo fino alle 16 ad un operatore in fiera che dopo quell'ora ha finito il suo lavoro e se ne torna a casa ?
Parcheggiare a Milano, il posto auto a buon prezzo lo trova una start-up
Di Riccardo Saporiti - 14 aprile 2014
In Notizie
Da un lato c'è chi ha bisogno di posteggiare nel centro di Milano e non vuole pagare tariffe che sfiorano i 40 euro al giorno. Dall'altro c'è chi ha un posto auto a disposizione, che magari cerca di vendere da tempo e che giace inutilizzato. In mezzo c'è Parcheggiami.it, la start-up che fa incontrare la domanda con l'offerta.
Come spesso accade all'interno dell'ecosistema, dietro a quest'idea cui stanno lavorando tre ragazzi padovani c'è un'esperienza personale. «Nell'ottobre scorso ho partecipato allo Smau come espositore e mi sono reso conto direttamente del problema. Così è nata l'intuizione di creare una sorta di Airbnb per i parcheggi». A parlare è Paolo Dal Lago (31), uno dei tre startupper coinvolti nel progetto. Diplomato ragioniere, ha abbandonato gli studi in Commercio internazionale per fondare Preventivalo.it e Concertionline.com. Ha lanciato Parcheggiami insieme a Enrico Battistel, compagno di classe sui banchi della ragioneria, che da dieci anni si occupa di gestione finanziaria per Unicredit. Insieme a loro c'è Stefano Brangi (36), laureato in Economia e attivo in diversi progetti sul web, conosciuto a Talent Garden, dove hanno sede alcuni dei progetti di Dal Lago.
Il modello di business è simile a quello del popolare portale che mette in contatto persone che abbiano una stanza in più da affittare con altre che abbiano bisogno di un alloggio a buon mercato per brevi periodi di tempo. «È il proprietario che decide il prezzo, ma in media siamo intorno ai 10 euro al giorno. Dalle analisi che abbiamo condotto, quando va bene parcheggiare per una giornata a Milano costa tra i 30 ed i 35 euro al giorno». Normalmente il posteggio va dalle 9 alle 18, ma nulla vieta che automobilista e proprietario si accordino per orari differenti.
La start-up trattiene il 10 per cento sulla somma versata. «Il pagamento avviene tramite PayPal, ma non viene addebitato all'atto della prenotazione, ma il giorno successivo a quello in cui si è usufruito del servizio». In questo modo «se c'è un problema possiamo contattare le parti e verificare». Tre, ad oggi, le formule di prezzo previste: «giornaliero, settimanale e mensile. Non abbiamo pensato a quella oraria», spiega Dal Lago, «perché diventerebbe complicato per i proprietari». Che dovrebbero essere disponibili ad aprire e chiudere il garage anche durante gli orari di ufficio. «Stiamo però verificando la possibilità di un carnet che permetta all'utente di posteggiare per più di una giornata, magari in parcheggi diversi». Ma i costi di registrazione del contratto di affitto? «Se la locazione dura meno di 30 giorni non è prevista».
Lanciato un mese fa, il servizio ha raccolto una ventina di posti auto e circa 150 utenti che si sono registrati per utilizzarli. «Abbiamo ricevuto manifestazioni di interesse anche da parte degli hotel che hanno dei posteggi a disposizione». Ancora Parcheggiami non ha una forma societaria: «stiamo prima lavorando per capire se il progetto prende piede. A giugno faremo il punto della situazione decideremo come andare avanti». L'idea è però quella di «creare una srl a 1 euro per poi iscriverci nel registro delle start-up innovative».