IL parcheggiatore abusivo prende il bigliettino con nonchalance, gli da un clin d'oeil , lo trasforma in une liasse de papier e lo getta nella poubelle !
Ecco arriva il "variantatore"...che sull'idea di Jaco(non male) ci si apponga la firma degli altri condomini (possibilmente tutti..). La firma darebbe forza e coraggio di affrontare a turno il profittatore abusivo con: "Ha letto il biglietto?"
E l'altro (presumibilmente) : Sì, ma che fastidio vi dò?... la risposta è: "E' uno
spazio comune che può anche servire per carico e scarico...oltre all'abusività
in sè e per sè" ...Io, invertendo i ruoli, ho avuto lo stesso problema nel condominio in montagna...
Da sempre saltuariamente parcheggiavo la mia auto davanti al mio box e una mattina ho trovato i parabrezzi sollevati...In pratica non impedivo il passaggio alle altre e quindi venivo tollerato anche con il consenso dell'amministratore...
individuato il contestatore (sono anche un buon investigatore...) gli chiesi quasi
scusa e gli promisi che avrei usato il box(come tutti), ma solo quando ci fossero
le "presenze", essendo io fra i più assidui...Aggiunsi: quando lei dovesse trovare la macchina davanti al garage ha solo da suonarmi ed io la toglierò...Resta il fatto
che la larvata minaccia del parabrezza aveva sortito l'effetto, sia pure parziale,
voluto dal contestatore...che non avrebbe avuto esitazioni a colpirmi più duramente...Hai voglia di gridare al "delinquente"...trovarmi in montagna con le ruote a terra o squarciate non era un'idea allettante. CarloAlberto non ha fatto che riportare un "vezzo" molto praticato e purtroppo molto efficiente, senza
una vera intenzione istigativa...perchè nessuno di noi farebbe un gesto simile...
piuttosto lo subiamo. Al postante ripeto che l'idea del biglietto debitamente firmata da molti se non tutti gli altri condomini è ottima ed applicabile subito
senza porsi troppi scrupoli...non è una lettera anonima...e potrebbe ottenere
l'effetto voluto senza altre code...Provare per credere...e poi ci farà sapere
come sia andata a finire. quiproquo.