Palazzo con due scale: amministrazioni distinte ?

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Buongiorno,

vi sottopongo la mia questione.
Posseggo una piccola mansarda. Questa e'
contenuta in un unico building che presenta due
scale distinte, una con 7 propietari e l'altra
con 3.
Da sempre le due scale sono state gestite
in modo indipendente e senza amministratori.
La facciata, pero', e' unica
(si odvrebbe rifare la facciata, che e' unica,
ma sembra impossibile comunicare con
l'altra scala ....) e c'e' pure
un appartamento nel semiinterrato
che corre sotto tutto il palazzo
(cioe' sotto entrambe le scale),
per non parlare del tetto, che e' unico.
In passato sono state fatte due tabelle
millesimali indipendenti, considerando
una parte di quel semiinterrato come appartenente
a una scala e l'altra parte all'altra.
Ma secondo voi e' corretto gestire
l'unita' in modo indipendente ?
per essempio, sarebbe pensabile rifare mezza facciata senza
coinvolgere l'altra meta', per esempio ?
O il tetto ?
A me sembra assurdo ...
faccio notare che se consideriamo le scale separate
non abbiamo la necessita' di nominare un amministratore,
mentre se considerassimo una unica unita',
saremmo 10 propietari e - per quanto ne capisco -
dovremmo nominare un amministratore.
Quindi la domanda: e' corretto quello che stiamo
facendo ? e se no, come si fa a "costringere"
gli altri condomini a nominare un amministratore ?
Quale sarebbe la procedura da seguire ?
E cosa rischiamo se non lo facciamo ?
Grazie anche per chi mi potra' dare riferimenti
normativi.

 

[Dimaraz]

io provai anche a suggerire di fare il 95% per le facciate, che richiedeva molti meno vincoli

Toglierei il "molti".

se volevamo fare il 110 dovevamo nominare un amministratore

Anche no... ma resta consigliato od in alternativa un "professionista" che gestisce il tutto.

tipo che il "caposcala" di cui sopra pretende che le spese si dividano in parti uguali, perche' si e' sempre fatto cosi'

Non del tutto assurdo...le "consuetudini" sono avvalorate dalla Giurisprudenza quando consolidate nel tempo.
Se anche l'altra scala avesse sempre diviso "alla romana" il cambiare criterio deve essere votato preferibilmente all'unanimità.

ora dividendo in parti uguali io dovrei pagare il triplo di quello che mi spetta in base ai millesimi ... insomma cose cosi'

Vi sarebbero delle spese che tu in quanto proprietario di mansarda (ultimo piano pagheresti ben oltre la quota millesimale (scale/ascensori).
I

 

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Non del tutto assurdo...le "consuetudini" sono avvalorate dalla Giurisprudenza quando consolidate nel tempo.
Se anche l'altra scala avesse sempre diviso "alla romana" il cambiare criterio deve essere votato preferibilmente all'unanimità.

Non credo si possa parlare di consuetudine in questo caso:
in precedenza il proprietario della mansarda era anche proprietario
di uno degli appartamenti "normali", e dividevano in parti uguali . Ma lui
pagava una sola quota, non due ... ora che invece il propietario della mansarda sono io e quello dell'appartamento "normale" un altro, non credo
proprio si possa parlare di consuetudine ....

Vi sarebbero delle spese che tu in quanto proprietario di mansarda (ultimo piano pagheresti ben oltre la quota millesimale (scale/ascensori).
I

No, nel mio caso non e' cosi'. Guardando la tabella millesimale relativa alle scale la differenza con la divisione in parti uguali e' minima (per me,
intendo). E' nella tabella di proprieta', invece, che c'e' un rapporto di
uno a tre.

 

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Allora il condominio è unico, e deve esistere una tabella millesimale dell’insieme: giusto spedare spese relativamente alle due scale ( luce, ascensore, pulizia, ecc) ; ma le spese generali (assicurazioni, facciate, tetto, ecc) devono essere trattati dal complesso: e divisi per millesimi.
Ti capisco, ma prima ti rivolgi alla magistratura meglio è; prima o poi se non volete che la palazzina diventi fatiscente e perda di valore, dovrete occuparvi di facciate e tetti, e tu sei in mansarda,….

Gia', penso che tu abbia proprio ragione ....

 

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Quandi dopo tutte queste spiegazioni cosa farai?

Bella domanda ... se avessi avuto le idee chiare non avrei neanche postato la questione ...

 

[Dimaraz]

Non credo si possa parlare di consuetudine in questo caso:
in precedenza il proprietario della mansarda era anche proprietario
di uno degli appartamenti "normali"

La "consuetudine" è indipendente da chi è proprietario di cosa.
Non travisare il senso di quello che ho scritto che vale relativamente alle informazioni che vai ad aggiungere.

Tu come "nuovo" condomino/proprietario non hai alcun vincolo di accettare le "consuetudini" esistenti...ma devi necessariamente rivolgerti ad un Giudice (o minacciare di farlo) in funzione di cosa vuoi sia fatto.

Per avere un "amministratore" (se non vi è maggioranza concorde per la nomina) la via del Tribunale diventa imperativa.
Per la corretta quota di spese (millesimi o misto millesimi/altezza piano) puoi anche agire di "rimessa" ed aspettare che siano gli altri a ricorrere ad un Giudice.