Immagino che il riscaldamento sia centralizzato, ma mi sa che il problema non sia quello dei criteri di calcolo. Per il riscaldamento basta consegnare una fotocopia del consuntivo condominiale ricevuto dal proprietario (e non credo che il locatore non ne fosse in possesso) e lì c'è scritto tutto.
uva ha scritto:
"Deve pagare alla sua proprietaria delle rate mensili di acconto determinate in base al preventivo, e regolare il conguaglio alla fine della stagione invernale. "
Non è vero. Solitamente per tutti gli oneri accessori "... Insieme con il pagamento della prima rata del canone annuale, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua spettanza risultante dal rendiconto dell'anno precedente". La rateazione mensile è un favore che il locatore fa al conduttore per non fargli anticipare tutto l'importo.
Il fatto che poi il conduttore, prima di effettuare il pagamento, "... ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente), dei documenti giustificativi delle spese effettuate." non lo esime dall'attivarsi per farlo nel rispetto del termine di 60 giorni dalla richiesta del locatore per provvedere al rimborso degli oneri.
Se invece il riscaldamento è autonomo e il locatore ha il contratto del gas a suo nome il discorso è molto più semplice. Bollette alla mano, l'importo del consumo è quello.