Allora, perdonate la semplificazione, ma alla fine sento il bisogno di restare sul pratico: se io possiedo nel Comune A un appartamento che ho anagraficamente individuato come abitazione principale (quindi residenza) presso il quale io trascorro i fine settimana e le ferie tornando dal Comune B , presso il quale ho un’attività lavorativa e/o di studio e dove dimoro una parte della settimana (e quindi risiedo?) in una camera in affitto regolarmente registrato, sulla mia abitazione principale ( e mia unica proprietà) devo pagare l’IMU a) con aliquota da prima casa e con detrazione di 200 euro oppure b) come seconda casa senza alcuna detrazione, pur risiedendovi anagraficamente?. Può sembrare una domanda accademica ,però se non ho capito male la residenza anagrafica e il centro della propria attività devono coesistere per beneficiare dell’ipotesi a)? Gradirei una risposta precisa grazie