Alberto, mio coetaneo, se vuoi ridurre i miei auguri facendoti condizionare da qpq, non levare a me la possibilità di godere con te gli anniversari di cui all'augurio. Se può servire a rasserenare il nostro interlocutore, possiamo ampliare l'augurio anche a Lui. Mi raccomando, non esageriamo. Dalle nostre parti si dice: "Pagu genti, bona festa". Non traduco perché ormai Voi continentali dovreste avere affinato la comprensione come notoriamente avviene con il napoletano, il romano e quelle più gettonate.