P.d.C non SCIA per la cassazione

[griz]

questa non mi quadra: http://www.edilportale.com/news/201...ccorre-il-permesso-di-costruire_41486_15.html
a quanto so la S.C.I.A. prevede la relazione asseverata di un tecnico quindi che lo stesso si accerti della compatibilità con tutte le norme prima di asseverare altrimenti è passibile di denuncia penale, non capisco quindi in quali temini si debba interpretare qesta notizia

 

[CAFElab]

La differenza fra PdC e SCIA è che il primo viene rilasciato mentre la seconda è una autodichiarazione.

La SCIA è troppo immediata e il burocrate non riesce a farti perdere abbastanza tempo; il PdC invece vuoi mettere... ci possono volere 2 anni fra genio, conferenze di servizi e sovrintendenze; magari nel frattempo la ditta fallisce o il progettista riconsegna il timbro e chiude la partita IVA, tutte cose che evidentemente dal punto di vista dei burocrati che infestano i nostri uffici pubblici sono fortemente desiderabili.

Tanto a loro che gli frega? Hanno il loro stipendio fisso, orari d'apertura al pubblico ridicoli, se ne stanno li e controllano che tu abbia messo tutte le "crocette"

 

[griz]

a prescindere da tutti i commenti, rimane che non mi quadra il concetto: se la legge permette di incaricare un tecnico che accerta e asseverà la rispondenza alle norme, perchè non dovrebbe essere possibile per la Cassazione? Personalmente sono perfettamente in grado di leggere e interpretare le norme, se ho dubbi chiarisco con l'Ufficio Tecnico, perchè dovrei presentare una richiesta ed aspettare il loro parere?

 

[CAFElab]

E infatti.
CILA, SCIA, DIA, SuperDIA e PdC prevedono tutte un intervento in conformità delle normative vigenti, un tecnico asseveratore, elaborati grafici e descrittivi.
Avrebbero magari potuto utilizzare una dia o una superDIA è pagare gli oneri ma sono solo tecnicismi.