In molti condomìni qui a Torino invece si usa la ripartizione in base al numero di persone che occupano l'unità immobiliare.se non ci sono si usano i millesimi, non il numero di persone
Se, ad esempio, un appartamento non è abitato per alcuni mesi (perché è vuoto, in attesa di vendita o locazione), per quel periodo non viene addebitato alcun consumo di acqua.
A me sembra corretto considerare il numero di occupanti.
Anche perché vi possono essere appartamenti grandi abitati da una sola persona (magari un/una vedovo/a i cui figli vivono altrove) che consumano meno di appartamenti più piccoli abitati da tre o quattro persone (coppie giovani con figli conviventi).