A causa di conflitti fra di noi, l'amministratore di sostegno ha emesso un Ordine di protezione .
Non mi sono opposta poichè il problema non è questo ordine di protezione, bensì tutta la gestione dell'amministrazione di sostegno.
Detto ordine di protezione mi vietava di avvicinarmi a mia madre per 6 mesi: la giurisprudenza dice che vista la gravità dei fatti che vengono addebitati (nel mio caso tutte menzogne) il decreto è immediatamente esecutivo.
Detta ordinanaza è stata notificata alle parti, per via telematica il 13 aprile 2016.
Mi sono adeguata da subito, non solo, il mio avvocato a mezzo Pec ne ha dato comunicazione all'amministrazione di sostegno.
Dopo 2 mesi mi arriva un precetto sempre da parte dell'ads che mi notifica le spese a cui sono stata condannata a pagare e l'esecutività dell'ordine di protezione, ben 2 mesi dopo!
Il 21 giugno ho inviato un'istanza al Giudice Tutelare facendo presente questa situazione, come pure il 14 ottobre scorso, data di scadenza dell'odp. Inutile dire che non ho ricevuto risposta, ma solo un V. agli atti!
Il Predidente del Tribunale mi ha detto che in quei 2 mesi avrei potuto fare visita a mia madre: ma se io rappresento un pericolo per mia madre lo sono solo 2 mesi dopo? e se in quei 2 mesi considerati i fatti di cui vengo accusata. entro da mia madre e le infliggo una coltellata? La polizia Giudiziaria mi ha risposto che ne avrebbe risposto lo Stato e io sarei finita in carcere.... questa la protezione che danno ai maltrattati? ma questa è la dimostrazione dell'accanimento nei miei confronti e che effettivamente non rappresentavo un pericolo per mia madre!
Ho 3 dichiarazioni e un paio di registrazioni a mia discolpa, ma il Giudice -tutelare, come il presidente del Tribunale non ne vogliono sapere si prenderle in considerazione e revocare l'ads per avere dichiarato il falso e amministrare male il patrimonio della beneficiaria.
La settimana prossima partirà un'istanza da parte del mio avvocato, ma nel frattempo mi premeva comunicare quanto la Giustizia sia male amministrata., come il patrimonio di mia madre!
Non mi sono opposta poichè il problema non è questo ordine di protezione, bensì tutta la gestione dell'amministrazione di sostegno.
Detto ordine di protezione mi vietava di avvicinarmi a mia madre per 6 mesi: la giurisprudenza dice che vista la gravità dei fatti che vengono addebitati (nel mio caso tutte menzogne) il decreto è immediatamente esecutivo.
Detta ordinanaza è stata notificata alle parti, per via telematica il 13 aprile 2016.
Mi sono adeguata da subito, non solo, il mio avvocato a mezzo Pec ne ha dato comunicazione all'amministrazione di sostegno.
Dopo 2 mesi mi arriva un precetto sempre da parte dell'ads che mi notifica le spese a cui sono stata condannata a pagare e l'esecutività dell'ordine di protezione, ben 2 mesi dopo!
Il 21 giugno ho inviato un'istanza al Giudice Tutelare facendo presente questa situazione, come pure il 14 ottobre scorso, data di scadenza dell'odp. Inutile dire che non ho ricevuto risposta, ma solo un V. agli atti!
Il Predidente del Tribunale mi ha detto che in quei 2 mesi avrei potuto fare visita a mia madre: ma se io rappresento un pericolo per mia madre lo sono solo 2 mesi dopo? e se in quei 2 mesi considerati i fatti di cui vengo accusata. entro da mia madre e le infliggo una coltellata? La polizia Giudiziaria mi ha risposto che ne avrebbe risposto lo Stato e io sarei finita in carcere.... questa la protezione che danno ai maltrattati? ma questa è la dimostrazione dell'accanimento nei miei confronti e che effettivamente non rappresentavo un pericolo per mia madre!
Ho 3 dichiarazioni e un paio di registrazioni a mia discolpa, ma il Giudice -tutelare, come il presidente del Tribunale non ne vogliono sapere si prenderle in considerazione e revocare l'ads per avere dichiarato il falso e amministrare male il patrimonio della beneficiaria.
La settimana prossima partirà un'istanza da parte del mio avvocato, ma nel frattempo mi premeva comunicare quanto la Giustizia sia male amministrata., come il patrimonio di mia madre!