Si che lo possono fare ed opporsi, in quanto non sono stati rispettati i 5 giorni di preavviso previsti dall'art. 66 Disp. Att. cc. (inderogabile)In caso di assemblea 'plenaria' i condòmini non avrebbero avuto motivo di opporsi alla modifica dell'ordine del giorno richiesta dal condòmino all'inizio della riunione! Oltretutto la stesura del verbale sarebbe stata più semplice.
Ossia ciascun condomino presente all'assemblea "plenaria" potrebbe dire di non essersi preparato adeguatamente (nei 5 giorni previsti) alla discussione posta all'ultimo momento e chiedere che l'argomento sia posto e messo all'OdG di un'assemblea successiva.