Mi scuso se ritorno sull’argomento della mancata spedizione della raccomandata ai conduttori, prima dell’esercizio dell’opzione per la cedolare secca in sede di registrazione di un nuovo contratto di locazione.
L’atto è stato stipulato il 1° luglio 2011.
In questo caso l’opzione non ha effetto e quindi sono dovute imposte di registro e bollo e la tassazione, ai fini IRPEF, viene calcolata nel modo ordinario.
Volendo sanare la situazione determinatasi, a seguito del mancato invio della raccomandata postale, il ravvedimento operoso va fatto per il tardivo versamento dell’imposta di registro dovuta con riferimento al canone del primo anno + imposta di bollo (oppure all’importo relativo all’intera durata del contratto: 4 anni)?
La sanzione del ravvedimento operoso, entro l’anno è il 15% + interessi legali?
Preciso che l’atto è stato cmq registrato all’Agenzia delle Entrate nei termini previsti (entro i trenta giorni).
Mi scuso ma qualche dubbio mi è sorto dalla lettura della circolare 26/E.
Grazie
L’atto è stato stipulato il 1° luglio 2011.
In questo caso l’opzione non ha effetto e quindi sono dovute imposte di registro e bollo e la tassazione, ai fini IRPEF, viene calcolata nel modo ordinario.
Volendo sanare la situazione determinatasi, a seguito del mancato invio della raccomandata postale, il ravvedimento operoso va fatto per il tardivo versamento dell’imposta di registro dovuta con riferimento al canone del primo anno + imposta di bollo (oppure all’importo relativo all’intera durata del contratto: 4 anni)?
La sanzione del ravvedimento operoso, entro l’anno è il 15% + interessi legali?
Preciso che l’atto è stato cmq registrato all’Agenzia delle Entrate nei termini previsti (entro i trenta giorni).
Mi scuso ma qualche dubbio mi è sorto dalla lettura della circolare 26/E.
Grazie