Omissione nell'atto di compravendita

[basty]

Il citato terrazzo copre due magazzini adiacenti al fabbricato di proprietà del venditore.

Purtroppo la frase lasciava aperte due possibilità.

 

[Dimaraz]

Purtroppo la frase lasciava aperte due possibilità.

La descrizione iniziale non lasciava spazio a dubbi...se non che era "declinata" come fosse venditore/proprietario.

 

[Gianco]

Tutto ciò in seguito alla mia richiesta di permesso per far installare sulla parete esterna dell'immobile in trattativa un motore per l'impianto di climatizzazione sospeso dal suolo.
Permesso negatomi con lettera dall'avvocato mettendo in discussione il citato diritto di calpestio che a mio parere è usucapito, dato il perdurare uso da oltre 60 anni da parte del venditore che ancora ci dimora stabilmente.

Se potevi vantare l'usucapione con la richiesta del permesso hai riconosciuto all'intestatario la proprietà dell'area in discussione, perdendo il tuo diritto acquisito con il possesso ultra ventennale.

 

[Dimaraz]

Se potevi vantare l'usucapione con la richiesta del permesso hai riconosciuto all'intestatario la proprietà dell'area in discussione, perdendo il tuo diritto acquisito con il possesso ultra ventennale.

In realtà ha chiesto il permesso di installare un motore sulla facciata...e comunque se è maturato il periodo per l'usucapione "l'acquisto" non si perde.

 

[Franci63]

In realtà ha chiesto il permesso di installare un motore sulla facciata...

Sulla facciata dell’immobile che compra, non sulla facciata dei magazzini, direi.

A me pare che il problema sia anche economico; se è stato promesso in vendita l’uso del terrazzo , dando ad esso un valore economico considerevole (come precisato da @nonnoettore ), il venditore deve garantire che questo diritto esiste.

Bisognerebbe anche sapere cosa è stato firmato in proposito, cioè se nel contratto
preliminare c'è qualche riferimento esplicito a questo terrazzo , e in che termini.
Se nulla è scritto, non si può pretendere che sia menzionato nel rogito; viceversa, se è parte dell’oggetto della vendita, nel caso non fosse possibile trasferire il “diritto di calpestio” (per usare le parole di @nonnoettore ) il venditore sarà inadempiente, e probabilmente si dovrà accontentare, se vuole vendere, di una cifra inferiore a quella pattuita.

In ogni caso è preferibile chiarire prima del rogito, per evitare qualsiasi problema con il vicino dopo l’acquisto.
Il notaio dovrebbe poter suggerire la strada migliore, compresa la verifica di eventuale usucapione maturato.

 

[Dimaraz]

Sulla facciata dell’immobile che compra, non sulla facciata dei magazzini, direi.

Concordo...ma non cambia la sostanza: l'attuale proprietario (venditore) non perde l'avvenuta usucapione perché un promissario acquirente chiede permesso al proprietario del terrazzo.

Hai giustamente sottolineato la questione di ciò che è "promesso" nel preliminare.

 

[Gianco]

In realtà ha chiesto il permesso di installare un motore sulla facciata...e comunque se è maturato il periodo per l'usucapione "l'acquisto" non si perde.

Il "proprietario" se chiede all'intestatario, il permesso per eseguire un intervento nell'immobile in discussione, ha dimostrato di non possedere i requisiti necessari:
- pubblico possesso "uti dominus" ultra ventennale;
- pacifico;
- continuo ed ininterrotto nel tempo.
Il suo comportamento riconosce il diritto che spetta al proprietario intestato.

 

[Franci63]

Il "proprietario" se chiede all'intestatario, il permesso per eseguire un intervento nell'immobile in discussione, ha dimostrato di non possedere i requisiti necessari:

Come ha già detto @Dimaraz , non è stato il proprietario a chiedere, ma il promissario acquirente.
Inoltre l’usucapione dovrebbe essersi già formato da ben prima di questa richiesta.

Ribadisco comunque che la questione va assolutamente chiarita prima del rogito.

 

[Dimaraz]

il permesso per eseguire un intervento nell'immobile in discussione, ha dimostrato di non possedere i requisiti necessari:
- pubblico possesso "uti dominus" ultra ventennale;
.

Forse non ti accorgi dell'incongruenza: se ha già esercitato il possesso (come lo descrivi) per 20 anni...allora "l'acquisto" (usucapione=acquisto a titolo originario) si è già perfezionato.

Tornando al caso specifico...seppure siano trascorsi 20 anni durante i quali l'attuale proprietario/venditore abbia "calpestato" il "lastrico solare" del vicino ho seri dubbi sipossa parlare di usucapione.
Non è che perchè qualche volta ci cammina sopra (ed il vicino tollera) si possa parlare di "possesso".

Ritengo che chi vuol vendere a @nonnoettore ...abbia "dorato" la sua proposta parlando (ma non menzionando sul preliminare) di diritti che in realtà non esistono.

 

[Gianco]

Forse non ti accorgi dell'incongruenza: se ha già esercitato il possesso (come lo descrivi) per 20 anni...allora "l'acquisto" (usucapione=acquisto a titolo originario) si è già perfezionato.

Ho molti fondati dubbi che possa avvalersi dell'usucapione nel momento in cui lo stesso titolare dichiari di non averli maturati.