Nemesis

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Per il 2012 devo effettuare un pagamento ad hoc
Ripeto: i pagamenti omessi (qualsiasi pagamento, quindi anche quelli relativi al 2012) sono ravvedibili soltanto se non sono scaduti da più di un anno. Quando avresti dovuto effettuarli? Se non è passato più di un anno, puoi pensare al ravvedimento. Se invece è trascorso più di un anno, non potrai usufruire del ravvedimento.
 

Elisabetta48

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So che tutti i Comuni chiedono anche una specifica dichiarazione Tarsu (ora sarà dichiarazione Tares) ma ho sempre avuto dubbi sulla legittimità della richiesta. Esiste il sempre calpestato Statuto del contribuente, la Legge 27.07.2000 n° 212 , che all'art. 6, comma 4 afferma che "Al contribuente non possono, in ogni caso, essere richiesti documenti ed informazioni gia' in possesso dell'amministrazione finanziaria o di altre amministrazioni pubbliche indicate dal contribuente..."
Ora, qui sono i Comuni che richiedono una seconda volta informazioni già fornite dal contribuente proprio a loro (nemmeno a un'altra amministrazione) e delle quali sono già pienamente in possesso (e che comunque conoscerebbero già dal data base del Catasto). Solo le variazioni andrebbero segnalate.
Secondo me, un ricorso alla Commissione tributaria provinciale potrebbe avere successo. Non mi pare che nella dichiaraz. Tarsu chiedano informazioni aggiuntive

Per il 2012 devo effettuare un pagamento ad hoc o è sufficiente aver presentato oggi (2013) la denuncia Tarsu e in futuro mi arriverà la cartella esattoriale del 2012 senza sanzioni?
Se non vuoi provare col ricorso e decidi di pagare, segui il consiglio di Nemesis: informati sulle scadenze dei pagamento per il 2012. Se non è ancora passato un anno, ce la fai a fare il ravvedimento, ma devi attivarti tu. Ti fai dare il modulo specifico (o lo scarichi dal sito del tuo Comune), calcoli interessi e sanzioni (di solito sul modulo ci sono le istruzioni) e fai un F24, poi consegni il tutto all'Ufficio.

Faccio una domanda: ma il 2007, proprio per la storia dei 5 anni, non si prescriveva il 31 dicembre del 2012????
 

Nemesis

Membro Storico
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qui sono i Comuni che richiedono una seconda volta informazioni già fornite dal contribuente proprio a loro (nemmeno a un'altra amministrazione)
Non sono i comuni che chiedono. E' la legge che richiede la presentazione delle denunce di inizio e di cessazione di occupazione (o di detenzione) dei locali ai fini della TARSU. Da parte dei soggetti passivi di quella tassa. Che non sono i soggetti passivi ai fini dell'ICI, e ora dell'IMU.
 

alberto bianchi

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Per Elisabetta48,
ti ringrazio per aver fornito delle indicazioni operaqtive a pinomaga, cosa che non ho potuto fare per mia assenza.
Confermo che piunomaga può rivolgersi direttamente al suo Comune ( in Italia ormai ogni comune fa a modo suo) per farsi fare il conteggio della tarsu relativa al 2012, o quantomeno farsi dare le tariffe per mq. o altro criterio di calcolo. Poi procederà come da te indicato.
Riguardo alla Denuncia tarsu, la risposta di Nemesis è correta in quanto non esiste una dichiarazione annuale ripetitiva ma solo una dichiarazione di inizio e variazione/cassazione del possesso.
Riguardo invece alla questione della prescrizione ed in particolare quella relativa al 2007, i 5 anni decorrono dall'anno successivo a quello del termine per la dichiarazione/pagamento ( nel nostro caso il termine era il 20/01/ 2008, pertanto la prescrizione decorreva dal 2009 e terminerà al 31/12/2013).
"Secondo la legge 296/06 " accertamento d’ufficio delle omesse dichiarazioni o degli omessi versamenti:
gli enti locali devono notificare al contribuente, anche a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento, un apposito avviso motivato- a pena di decadenza- entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento sono stati o avrebbero dovuto essere effettuati."
Saluti.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Riguardo alla Denuncia tarsu, la risposta di Nemesis è correta in quanto non esiste una dichiarazione annuale ripetitiva ma solo una dichiarazione di inizio e variazione/cassazione del possesso.
Grazie per tutte le precisazioni, in particolare per la decorrenza e scadenza dei 5 anni.
A proposito della denuncia Tarsu, il mio ragionamento era questo: si registrano gli affitti, quindi tutta l'amministrazione pubblica sa che dal giorno X quella casa è occupata da Pinco Pallino (al punto che nemmeno va più fatta la comunicazione in Questura se non in certi casi). Per questo mi pare che una richiesta aggiuntiva di ripresentazione degli stessi dati vada contro lo Statuto dei Contribuenti. Chiunque sia che li chiede e se di sua iniziativa o in base a una legge. Certo, si fa prima a pagare che a mettersi a litigare. Però lentamente le cose stanno cambiando. Per esempio un ufficio pubblico non può più rilasciare certificati da presentare a un'altra pubblica amministrazione, proprio perchè comunque è già tutto disponibile in rete...
 

pinomaga

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Un ringraziamento a tutti i soci del forum che mi hanno aiutato. Lunedì prossimo andrò al Comune e vedrò cosa si può fare per il ravvedimento operoso del 2012.
 

chiacchia

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Pinomaga, ti rispondo per educazione visto che questa mattina dovresti esserti recato al comune.
Nel mio comune la TARSU non veniva pagata se un locale non aveva i criteri per produrre la spazzatura, ovvero niente luce e acqua pertanto non abitabile, tranne se non si trattasse di un locale deposito, non certo case non abitabili o simili.
Il mio suggerimento era questo, il tuo box secondo il regolamento del tuo comune è un locale adatto secondo le loro direttive a produrre spazzatura?
Queste direttive sono per l'Italia e dovrebbero regolamentare tutti i comuni ma il mio stesso comune non le rispetta tanto è vero che la TARSU andrebbe calcolata all'ottanta percento della metratura dichiarata al catasto, ebbene io sono in affitto in un negozio di 60 mq ma ne pago per 105 perchè sulle scaffalature ho messo delle assi e secondo loro ho aumentato la superficie di calpestio, ma questa cosa non è prevista dalla legge.
Un augurio per la tua battaglia.
 

chiacchia

Membro Storico
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No non possono camminarci sopra perchè non è stato, progettato, costruito, autorizzato, ecc. da nessuno pertanto non è calpestabile ufficialmente ma per la tarsu che non ha piedi non si preoccupa della incolumità ecc. si
 

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