pinomaga

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho acquistato nel 1996 un box auto di 20 mq. situato nello scantinato dello stabile in cui abito e ho presentato al mio Comune di residenza (Massafra) una denuncia dell'immobile ai fini ICI .

In tutti questi anni mi sono pervenute le cartelle esattoriali relative alla TARSU solo relative alla mia abitazione e mai per il box auto. Pochi giorni fa mi è stata recapitata una raccomandata a mano contenente l'avviso di pagamento della TARSU del box auto per gli anni 2007 e 2008 pari a 156 euro (comprensivi di spese di notifica, sanzioni, addizionali e interessi vari) che diventavano 87 euro se pago entro 60 giorni. La violazione accertata è OMESSA DENUNCIA.

Considerato che la tassa non pagata per i 2 anni citati corrisponde a 37 euro circa complessivamente, mi è sembrato sproporzionato l’importo addebitatomi e così mi sono recato all’ufficio tributi per chiedere lumi in proposito, in quanto io la denuncia l’ho presentata nel 1996 e, a mio avviso, la colpa del mancato pagamento della tassa è dovuta al Comune che non mi ha mai certificato alcunchè.

Alle mie rimostranze hanno risposto che per legge (quale?) il Comune ha 5 anni di tempo per verificare i mancati pagamenti o le omesse e/o infedeli denunce e che, poiché la legge non ammette ignoranza, la colpa è solo ed esclusivamente mia che non ho denunciato all’ufficio tributi la proprietà ai fini TARSU. In definitiva la denuncia della proprietà ai fini ICI da me fatta nel 1996 non fa testo ai fini TARSU.

Pur accettando, mio malgrado, di pagare il 2007 e 2008, ho chiesto di poter regolarizzare la mia posizione per gli anni a seguire (dal 2009 a tutt’oggi) e mi hanno risposto che non è possibile, in quanto non sono state ancora pianificate le dichiarazioni e pagamenti dal 2009 in poi, quindi allorchè il Comune deciderà di farlo, dovrò ancora una volta pagare le relative more, interessi, sanzioni, etc.

L’unica cosa che hanno accettato è quella di poter denunciare oggi (ossia dal 2013) all’ufficio tributi il modulo relativo alla TARSU.

Chiedo a tutti coloro ferrati in materia:

1) E’ vero che il Comune ha 5 anni di tempo per effettuare le verifiche?

2) E’ vero che la denuncia di proprietà di un immobile ai fini ICI non è valida per la TARSU?

3) E’ vero che non posso regolarizzare le mie pendenze dal 2009 ad oggi, solo perché il Comune non lo ha ancora fatto? Perché non posso risparmiare anzitempo le sanzioni che dovranno ancora essere stanziate?


Ringrazio anticipatamente tutti i soci del forum che hanno avuto la pazienza di leggere questa mia lettera e tutti coloro che mi daranno informazioni utili al caso.
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Chi occupa un immobile, di qualsiasi genere, deve provvedere, almeno per ora, alla dichiarazione TARSU, e se avete degli inquilini è bene verificare che questi abbiano provveduto a farlo, altrimenti se l'inquilino se ne va il Comune chiederà a voi eventuali arretrati e sarete voi a dover cercare di farvi rimborsare dall'ex inquilino, ammesso e non concesso che riusciate a rintracciarlo.
 

asana

Membro Attivo
Proprietario Casa
ciao,
possibile che il Comune, in caso di inquilino inadempliente e con contratto di affitto regolarmente registrato, possa chiedere al proprietario l'omesso versamento TARSU? mi sembra iniquo e fra l'altro io non posso fare da poliziotto e indagare se l'inquilino è in regola.
che ne pensate ?
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Iniquo forse, ma io ho pagato per l'inquilino.
La verifica è abbastanza semplice. Basta recarsi in Comune, all'Ufficio Tarsu, magari con una fotocopia del contratto, e controllare che sia stata fatta la dichiarazione e che l'imposta risulti a nome dell'inquilino, soprattutto se la locazione riguarda usi diversi dall'abitazione.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Pino vai sul sito del tuo comune e vedi cosa dice a riguardo degli locali soggetti al pagamento della tarsu ovvero che caratteristiche devono avere, nel mio comune i locali i quali non hanno luce e acqua pertano non abitabili non possono produrre rifiuti, cosa vogliono che tu paghi? la tarsu è una tassa su i rifiuti presunti che tu puoi produrre e non a caso hanno fatto anche le classi quelli, che pagano di più sono i parrucchieri perchè sono rifiuti speciali.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
non a caso hanno fatto anche le classi quelli, che pagano di più sono i parrucchieri perchè sono rifiuti speciali.
Quelli che pagano la tassa rifiuti più alta sono i pubblici esercizi (ristoranti pizzerie) in quanto dispongono di ampie metrature e producono rifiuti assimilati agli urbani e cioè a quelli che producono le normali famiglie (scarti di cibo, imballaggi degli alimenti ecc...) e i supermercati per lo stesso motivo. Lo smaltimento di questo tipo di rifiuti è in carico al comune.
Chi produce rifiuti speciali di solito smaltisce in proprio i rifiuti speciali prodotti (ovviamente a proprie spese) e paga al comune solamente lo smaltimento di rifiuti assimilati agli urbani (rifiuti prodotti da uffici, bagni, sala mensa, spogliatoio ecc.). Saluti.
 
J

JERRY48

Ospite
Pino vai sul sito del tuo comune e vedi cosa dice a riguardo degli locali soggetti al pagamento della tarsu ovvero che caratteristiche devono avere, nel mio comune i locali i quali non hanno luce e acqua pertano non abitabili non possono produrre rifiuti, cosa vogliono che tu paghi?

chiacchia, la Tarsu la devi pagare in relazione della metratura del tuo immobile.
L'abitazione dell'OP era di 500 mq, con l'acquisto del box sono diventati 520.
Anche se il box non produce rifiuti:
Lui non ha "denunciato" entro febbraio (non ricordo il giorno) la metratura in più.
Quindi OMESSA DENUNCIA, come accertato dal comune.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Io mi trovo nel comune di Casoria e le cose non stanno come dite voi ecco perchè mi sono permesso di..... del resto come dite voi i Vs. comuni dovrebbero cambiare la sigla della tassa, in pratica è una seconda IMU altrimenti vanno contro il codice civile....ma questa non sarebbe una novità
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
ciao,
possibile che il Comune, in caso di inquilino inadempliente e con contratto di affitto regolarmente registrato, possa chiedere al proprietario l'omesso versamento TARSU? mi sembra iniquo e fra l'altro io non posso fare da poliziotto e indagare se l'inquilino è in regola.
che ne pensate ?
Che il proprietario non può fare "da poliziotto". Ma se il proprietario era il precedente occupante o detentore dei locali, poi concessi in locazione, ha l'obbligo di presentare la cessazione dell'occupazione di quei locali.
La cessazione, nel corso dell'anno, dell'occupazione o detenzione dei locali e aree, dà diritto all'abbuono del tributo a decorrere dal primo giorno del bimestre solare successivo a quello in cui è stata presentata la denuncia della cessazione debitamente accertata.
In caso di mancata presentazione della denuncia nel corso dell'anno di cessazione, il tributo non è dovuto per le annualità successive se l'utente che ha prodotto denuncia di cessazione dimostri di non aver continuato l'occupazione o la detenzione dei locali e aree ovvero se la tassa sia stata assolta dall'utente subentrante a seguito di denuncia o in sede di recupero d'ufficio.
Lui non ha "denunciato" entro febbraio (non ricordo il giorno) la metratura in più.
Entro il 20 gennaio successivo.
 

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