Il creditore che riceve il pagamento deve, a richiesta e a spese del debitore, rilasciare quietanza e farne annotazione sul titolo, se questo non è restituito al debitore.
Quando il proprietario percepisce il pagamento del canone di affitto, ha l’obbligo di rilasciare la ricevuta del versamento, comunque fatto, con bonifico bancario, con assegno o in contanti.
La marca si applica sulle ricevute con importi superiori a 77,47 euro.
L’obbligo di applicazione è del locatore che la emette, il costo (1,81 euro) è invece in capo all’inquilino.
Le ricevute per le spese condominiali, invece, sono esenti da imposta di bollo.
:daccordo: