Buongiorno e ben ritrovati. Ho bisogno di alcuni chiarimenti. Lo scorso luglio ho venduto casa e nell'atto è stato scritto che io venditore avrei provveduto a sostenere alcune spese condominiali di manutenzione straordinaria di cui si era discusso alcuni mesi prima della mia vendita. Per correttezza ho palesato al compratore la situazione e trattandosi di poche centinaia di euro gli avevo detto che l'avrei sostenute io.
Faccio presente che la relativa spesa non era stata ancora deliberata ma c'era solo un computo metrico stilato all'intervento che poco dopo la vendita si sarebbe dovuto apprevare. Il problema è che il condominio ha comunicato verbalmente all'amministratore di voler rimandare il lavoro, l'amministratore ne ha preso atto annullando l'assemblea straordinaria ed io mi ritrovo con un obbligazione presa che non so quando assolvere e soprattutto a che costo visto che la spesa di cui io conoscevo l'ammontare non era stata ancora deliberata. Io ho preso l'impegno sulla base di un preventivo gia stilato ma se ora decidono di buttarlo all'aria e di rifarlo in futuro come posso essere tutelato in tal caso? Quell'obbligo assunto in sede di rogito è stato preso sulla base di certi elementi ma ora mi trovo esposto chissà per qunato tempo e chissà per quale cifra. La mia domanda è: c'è un termine oltre il quale quell'obbligo scade?
Faccio presente che la relativa spesa non era stata ancora deliberata ma c'era solo un computo metrico stilato all'intervento che poco dopo la vendita si sarebbe dovuto apprevare. Il problema è che il condominio ha comunicato verbalmente all'amministratore di voler rimandare il lavoro, l'amministratore ne ha preso atto annullando l'assemblea straordinaria ed io mi ritrovo con un obbligazione presa che non so quando assolvere e soprattutto a che costo visto che la spesa di cui io conoscevo l'ammontare non era stata ancora deliberata. Io ho preso l'impegno sulla base di un preventivo gia stilato ma se ora decidono di buttarlo all'aria e di rifarlo in futuro come posso essere tutelato in tal caso? Quell'obbligo assunto in sede di rogito è stato preso sulla base di certi elementi ma ora mi trovo esposto chissà per qunato tempo e chissà per quale cifra. La mia domanda è: c'è un termine oltre il quale quell'obbligo scade?