Ringrazio tutti per le varie risposte .
Volevo precisare che il contratto che sta per scadere il 31 gennaio è un contratto transitorio di 18 mesi , quindi è stato stipulato dopo il15 marzo del 2017, non sapevo di questo Decreto, ma comunque io, come sempre nei vari Contratti che stipulavo, ho sempre messo una specifica dichiarazione , che attestava l'esigenza di transitorietà del conduttore, che in questo ultimo contratto è consistita in una dichiarazione del datore di lavoro che asseriva la periodicità del lavoro di questa persona. Così come le altre volte.
Questa dichiarazione è obbligatoria da diversi anni per i contratti transitori, pena l'annullamento dei contratti stessi
Inoltre ho sempre consegnato una copia dell'APE all'Agenzia delle Entrate e un'altra al conduttore.
Capisco dalle vostre risposte che non è cambiato molto con questo Decreto, se non per il fatto che la Dichiarazione di esigenza di transitorietà , dopo il 31 gennaio 2017, la deve fare una Associazione di categoria e non basta come ho fatto finora, per esempio, un a dichiarazione del Datore di lavoro dell'inquilino. Ribadisco che non ho mai usufruito delle agevolazioni fiscali e non intendo usufruirne , in quanto anche in futuro non stipulerò un contratto Concordato .
Per riassumere quindi un nuovo contratto che stipulerò , se transitorio , e non Concordato, dovrà avere solo ed esclusivamente l'attestazione di un' Associazione dei piccoli Proprietari o dei Conduttori.