Buongiorno, fra circa un anno 2 dei contratti di locazione degli immobili ereditati da mia madre scadranno e vorrei qualche consiglio su come muovermi al meglio.
I contratti a cedolare secca sono del 2012, nel 2020 sono stati prorogati fino al 2024, considerato alcuni pasticci che sono stati fatti, da chi li gestiva prima di noi vorrei farli scadere e proporne di nuovi agli inquilini.
Per farli scadere devo fare qualche comunicazione o per agenzia dell'entrate si estinguono in automatico se non viene fatta la proroga?
Nei nuovi contratti visto che sono del 2012 vorrei inserire un'aumento rispetto al canone attuale del 10%, a me visto che sono passati 12 anni e i prezzi delle locazioni in zona sembra una cifra più che onesta, o potrebbe essere giudicata eccessiva?
Infine domanda più importante, visto che mia madre ha un reddito di 12500e da pensione (una da 7500 e una da 5000) e percepisce circa 16500e dalle locazioni, ha senso fare la cedolare secca e rinunciare all'adeguamento annuale Istat e alla possibilità di avere detrazioni fiscali di un certo peso?
I contratti a cedolare secca sono del 2012, nel 2020 sono stati prorogati fino al 2024, considerato alcuni pasticci che sono stati fatti, da chi li gestiva prima di noi vorrei farli scadere e proporne di nuovi agli inquilini.
Per farli scadere devo fare qualche comunicazione o per agenzia dell'entrate si estinguono in automatico se non viene fatta la proroga?
Nei nuovi contratti visto che sono del 2012 vorrei inserire un'aumento rispetto al canone attuale del 10%, a me visto che sono passati 12 anni e i prezzi delle locazioni in zona sembra una cifra più che onesta, o potrebbe essere giudicata eccessiva?
Infine domanda più importante, visto che mia madre ha un reddito di 12500e da pensione (una da 7500 e una da 5000) e percepisce circa 16500e dalle locazioni, ha senso fare la cedolare secca e rinunciare all'adeguamento annuale Istat e alla possibilità di avere detrazioni fiscali di un certo peso?