Se parli della frequenza 50 Hz (a 25 kV), per l'alta velocità, non è cambiata. Se parli della frequentazione dei treni, sono aumentati i viaggiatori senza biglietto, tra cui quelli che aggrediscono verbalmente il conduttore. Mica sanno che il rame è un buon conduttore (lo sa invece chi lo ruba tirando giù il fioretto)!
Vedo che a te piace scherzare, la frequenza che parlo io è quella in cui noi del mestiere dovevamo obbligatoriamente partecipare ai corsi d'aggiornamento, non certo alle frequenze all'affluenza dei viaggiatori nei treni ne alla frequenza della liena ad alta tensione, che nella rete FS ora R.F.I. è di 3000 volt continua, per cui non ha nessuna frequenza, essendo un flusso di intensità e direzione continuo, solo sulle nuove linee veloci AV/AC è adottato il sistema di elettrificazione monofase a 25kV c.a. 50Hz mentre sulle interconnessioni con le linee esistenti e sui nodi urbani la tensione di alimentazione è a 3 kV c.c. (io non l'ho mai usato e probabilmente è stato usato dopo il mio addio all'attività)
Altri stati e reti ferroviarie usano i 25000 volt alternata, se non ricordo male l'Austria, la Svizzera, parlando di paesi a noi vicini.[DOUBLEPOST=1395481650,1395481383][/DOUBLEPOST]
Il mestiere, come l'arte, una volte imparato non si dimentica. Quando si hanno le basi, per qualsiasi lavoro, l'aggiornamento diventa un passatempo ed anche divertimento.
Quoto, perchè il fascino del treno non conosce età, da piccolo sognavo di fare il macchinista, ci sono riuscito, e rimane sempre nel cuore, nonostante le notti insonni alla guida di un treno merci, oppure nella notte di Capodanno, o nel giorno di Natale o semplicemente alla domenica, quando sai che gli amici io famigliari si stanno divertendo.