Salve.
In ferrovia, o quanto meno alla stazione Roma Termini, esiste una nuova professione free-lance: il promotore di biglietti (ticket's promoter).
Ti contatta:
1. per fare il biglietto allo sportello scavalcando gli altri viaggiatori, vendendoti il bigliettino dell'elimina-code preso a tempo debito;
2. per aiutarti a fare il biglietto alla macchinetta chiedendoti poi i soldi (un'offerta).
I controlli degli agenti delle ferrovie d'altronde non ci sono (loro allargano le braccia: si credono agenti in palestra?) e quindi questa professione non ONLUS prospera.
Abbozziamo oppure andiamo a scrivere nel libro dei reclami della stazione?
In ferrovia, o quanto meno alla stazione Roma Termini, esiste una nuova professione free-lance: il promotore di biglietti (ticket's promoter).
Ti contatta:
1. per fare il biglietto allo sportello scavalcando gli altri viaggiatori, vendendoti il bigliettino dell'elimina-code preso a tempo debito;
2. per aiutarti a fare il biglietto alla macchinetta chiedendoti poi i soldi (un'offerta).
I controlli degli agenti delle ferrovie d'altronde non ci sono (loro allargano le braccia: si credono agenti in palestra?) e quindi questa professione non ONLUS prospera.
Abbozziamo oppure andiamo a scrivere nel libro dei reclami della stazione?