giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve a tutti e grazie in anticipo per le vostre risposte. questo il problema: circa tre anni fa è stata decisa l'installazione di un ascensore in un condominio ( di tre piani ) dei primi del 900 che ne era privo. All'epoca della decisione per la ripartizione delle spese la proprietaria di un grande appartamento al primo piano disse che avrebbe partecipato alla spesa solo a condizione che la ripartizione venisse fatta, in deroga alle norme, utilizzando esclusivamente la tabella millesimi scale e il suo diktat fu accettato perché era fortissimo il desiderio di averlo ( quelli del secondo piano perché per lo più anziani ) e quelli del terzo per età e comodità ( l'altezza di ogni piano è di più di quattro metri...quindi anche arrivare al terzo piano è...lunghina) .Dopo due anni la proprietaria del primo piano ha realizzato una mansarda nel sottotetto ... ma l'ascensore a quel piano non era possibile farlo arrivare , l'ascensore quindi ha il suo fine corsa al terzo piano . Poiché è 'nata' una nuova unità abitativa sono state rifatte le tabelle millesimali e nel contempo anche una apposita tabella ascensore. La proprietaria della mansarda ( che è la stessa proprietaria del grande appartamento del primo piano ) parteciperà quindi alla spesa dell'installazione ascensore . Anche per calcolare la sua quota è stata utilizzata la tabella scale , la stessa tabella usata all'inizio. Ora si tratta di dividere questa cifra tra gli otto condomini iniziali..e qui cominciano discussioni a non finire. L'amministratore ha approntato diverse tabelle e , a secondo di quale tabella si usa ..se la vecchia tabella scale...la nuova tabella ascensore ..o la nuova tabella scale... ci si ritrova con differenze sostanziali. Si passa da quelli del terzo piano ( che a quasi parità di grandezza di appartamento hanno pagato quasi il doppio di quelli del primo piano per l'installazione ....18/19 mila...contro i 10/11 mila) che con l'utilizzo delle vecchie tabelle scale dovrebbero avere ora circa 4000 euro mentre quelli del primo piano dovrebbero dare qualche centinaio di euro ...a un 'ritorno' per tutti tra i 1000 e i 1770 euro. A me era venuta in mente una idea ..ma non so se applicabile..potrebbe essere corretto considerare non tanto quello che si è sborsato ..quanto solo il 50% dato che tutti stanno scalandosi dall'irfep l'altro 50%?
Questo cambierebbe parecchio la valutazione su quale tabella utilizzare...Domanda fondamentale...ma quello che tutti i condomini ora riprenderanno di quanto speso inizialmente ..dovrà essere dichiarato nella dichiarazione dei redditi? Non so se sono stata chiara..spero in un vostro aiuto!!! Grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Posto che :
1-la spesa per l'innovazione è stata approvata con riparto in "deroga" a quanto stabilito nella Legge
2-risulta abbiate concordato l'entità della contribuzione della proprietà della nuova unità alias mansarda (non entro sulla liceità del criterio visto che si può derogare)

la ripartizione di tali "proventi" andrà fatta proporzionalmente rispetto ai valori sborsati a suo tempo da ciascuno..

Non di dovrà tener alcuna considerazione sui "bonus fiscali" a suo tempo eventualmente utilizzati.

Non mi risulta obbligo nel considerare tali "rimborsi" come redditi da tassare.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
...quindi è corretto solo ripartire i 'proventi' utilizzando la vecchia tabella scale utilizzata inizialmente...giusto? però in questo modo , dato che ciascun condomino pensava che con la nuova unità avrebbe avuto un qualche 'rimborso' ora i condomini del primo piano...di ritrovarsi con un bel meno davanti ai 'suoi' euro..proprio non riescono ad accettarlo! A me va sempre bene..dato che il mio appartamento è quello situato al secondo piano e la cifra che mi verrebbe indietro cambia pochissimo con cambiare delle tabelle fatte con i vari criteri...
Io però mi sono dilettata a fare un pò di calcoli e mi è venuto furi che , se si considerasse il 50% delle detrazioni quelli del terzo piano...( con la vecchia tabella scale ) finirebbero col pagare l'ascensore meno di quelli del primo piano..il che sarà anche corretto...ma non troppo giusto... che ne pensi?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Il problema è che il bonus fiscale si traferisce solo se si vende una unita immobiliare.

Poi, come avete derogato in precedenza ai criteri di Legge, potete farlo anche adesso inventandovi qualsiasi "fantasia"... ma dovrete approvare con l'unanimità (1000/1000) pena la nullità della delibera.
E voglio proprio vedere se chi avrà svantaggio da un criterio kn deroga accetterà la cosa...specie se differenza superiore ai 1000 euro.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
scusa se non capisco..nessuno vende..ciascuno sta già recuperando il 50% di quanto speso... è vero che ci vorranno 10 anni per recuperarlo ..ma intanto tre sono già passati e chi ha versato 18 mila euro ..passati i 10 anni sarà come se avesse pagato 9 mila e se ora ne riprende 4mila il 'costo' alla fine sarà di 5000 ..situazione di quelli del terzo piano..mentre quelli del primo piano che hanno pagato 10000 ne recupereranno 5000 ed ora dovrebbero dare altre 400/500 euro..quindi ..di fatto per costoro il costo dell'ascensore finirà con l'essere maggiore..e quindi mi sa che non si arriverà facilmente ad una conclusione!
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
scusa un'altra domanda...l'unanimità si riferisce solo ai partecipanti all'installazione dell'ascensore...giusto? nel palazzo c'è anche un ammezzato con uffici e nessuna porta ascensore ..perchè non era proprio possibile tecnicamente farla ...e un piano terra con negozi..ma questi non hanno nulla a che fare con l'ascensore ..quindi non concorrono al raggiungimento dei 1000/1000...corretto?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
scusa se non capisco..nessuno vende..ciascuno sta già recuperando il 50% di quanto speso... è vero che ci vorranno 10 anni per recuperarlo ..ma intanto tre sono già passati e chi ha versato 18 mila euro ..passati i 10 anni sarà come se avesse pagato 9 mila e se ora ne riprende 4mila il 'costo' alla fine sarà di 5000 ..situazione di quelli del terzo piano..mentre quelli del primo piano che hanno pagato 10000 ne recupereranno 5000 ed ora dovrebbero dare altre 400/500 euro..quindi ..di fatto per costoro il costo dell'ascensore finirà con l'essere maggiore..e quindi mi sa che non si arriverà facilmente ad una conclusione!

Mi pare che tu stia "dando i numeri"...e non posso adeguarmi in mancanza dei dati oggettivi.

Mi pare però altrettanto evidente che tu stia "esagerando" nella proporzione;: non può essere che la "partecipazione" di una nuova unità al terzo piano (che la mansarda si trovi al 4° non rileva visto che l'ascensore fin li non arriva) possa determinare il riaccredito di 4mila Euro a chi aveva partecipato con 18mila...altrimenti significa che avete ecceduto nel calcolo della quota della nuova unità (e già ho detto che non entro sul merito di quanto pare abbiate già deliberato)
Da quanto hai riportato di certo vi è solo che siete in 8 proprietari e che ad uno di questi (la signora del 1° piano) ora farà capo una quota maggiore per la nuova unità). Posso solo stimare (con ampia possibilità di errore) che all'epoca abbiate speso 120/130mila Euro.

Quindi se vuoi una opinone più "affidabile" devi completare riportando cifre esatte e rispettive carature millesimali di proprietà (prima e dopo il cambio uso della mansarda) inclusa vecchia e nuova tabella scale e ascensore.

Di fondo non hai compreso 2 cose:

1-ripeto che del "bonus fiscale" non puoi chiedere restituzione a chi ne stà usufruendo (salvo tu acquistassi la sua unità abitativa e il venditore fosse dispost a cederti il beneficio fiscale)

2-che qualsivoglia criterio di divisione tu/voi puoi/potete "inventare"...anche se sembrerà più equo rispetto a quello indicato dalla Legge necessiterà sempre di una approvazione all'unanimità (1000/1000) di quanti sono/saranno proprietari dell'impianto (Condominio parziale).
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Poiché è 'nata' una nuova unità abitativa sono state rifatte le tabelle millesimali e nel contempo anche una apposita tabella ascensore. La proprietaria della mansarda ( che è la stessa proprietaria del grande appartamento del primo piano ) parteciperà quindi alla spesa dell'installazione ascensore .
non vedo dove sia il problema. Per partecipare all'uso dell'ascensore si usa lo stesso criterio impiegato precedentemente impiegando la nuova tabella scale basata per il 50% sulla nuova configurazione millesimale di proprietà e per il 50% sulla altezza (le scale per arrivare in mansarda c'erano anche prima che diventasse abitabile).
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
non vedo dove sia il problema. Per partecipare all'uso dell'ascensore si usa lo stesso criterio impiegato precedentemente impiegando la nuova tabella scale basata per il 50% sulla nuova configurazione millesimale di proprietà e per il 50% sulla altezza (le scale per arrivare in mansarda c'erano anche prima che diventasse abitabile).

Non stanno disquisendo sull'uso ma su come spartirsi la somma derivante dalla "nuova partecipazione".
La proprietaria della mansarda (prima eslcusa) oltre alla spesa per l'uso e manutenzione (rigorosamente al 50% millesimi di proprietà e 50% in rapporto altezza fino al 3° piano) deve contribuire con una nuova quota delle spese di costruzione a suo tempo sborsate.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dato che queste tabelle ci sono state date all'assemblea per votare sulle nuove tabelle millesimi..e non inviate ..per provare a inviarti i dati...ho provato a fare le foto..ma non so se il mio tentativo è riuscito! Grazie
 

Allegati

  • IMG_0892.pdf
    94 KB · Visite: 76
  • IMG_0893.pdf
    93 KB · Visite: 68
  • IMG_0894.pdf
    85,9 KB · Visite: 75
  • IMG_0895.pdf
    89,1 KB · Visite: 75

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto