Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Se questo è quello che scrivevi...
la "violenza privata" va accertata e/o sanzionata da un Giudice.
Mi pare non vi possano essere dubbi interpretativi

Per una violenza privata, le forze di PS possono intervenire

Non in questo caso...ti fai sviare dalle motivazioni della sentenza che hai richiamato la quale, torno a ripetere, era perchè l'occupante si rifiutava di spostare l'auto.

Non devi confondere la "violenza privata" dove vi sia rischio per l'incolumità di una persona ...con l'ostruzionismo nel godimento di una proprietà personale.

Per questo ribadisco che nessuna forza di PS possa procedere coattivamente ad una rimozione in area privata salvo il caso di pericolo/necessità imminente oppure evidente stato di abbandono del mezzo.

L'iter ammesso da altre sentenze è quello di rivolgersi all'amministratore che prima deve sollecitare la rimozione e poi proporre all' assemblea di irrogare sanzione al maleducato (da Euro 200 fino a 800 se reiterato).
Se chiamano un carro attrezzi rischiano di passare dalla parte del torto.
Se reitera non resta che la denuncia con richiamo all' Art. 610 CP


Tu mai potresti pretendere una determinata "azione" da parte di un Vigile o altra PS perchè esiste una sentenza come quella che hai citato.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
nessuna forza di PS possa procedere coattivamente ad una rimozione in area privata salvo il caso di pericolo/necessità imminente

Nessuna forza dici? Ammetto che non ci sia il pericolo, ma la necessità imminente di usare l'auto... dove la metti?

Una volta io fui svegliato alle 4 di domenica mattina da una sirena d'allarme partita da un ufficio nel condominio vicino al mio.
Avevo fatto le ore piccole e volevo dormire.
Mi affacciai e vidi che anche nell'altro condominio alcuni si erano affacciati, tra questi il proprietario dell'ufficio, il quale sosteneva che il l conduttore era andato via e non si poteva rintracciare.

La prospettiva era di avere la sirena nelle orecchie fino al lunedì mattina.

Chiamai i Carabinieri i quali, col premesso del magistrato, fecero intervenire i Vigili del Fuoco.
A quel punto il proprietario "miracolosamente "rintracciò il conduttore e pregò di aspettare che arrivasse.
Ma né i CC néi VVFF vollero sentire ragioni: salirono sul balcone, strapparonon la sirena dal muro e siccome continuava a suonare, la affogarono nel gesso.

Il conduttore era, udite udite... uno studio legale.

Questa storia, ben più vecchia della sentenza della Cassazione citata. dimostra che le forze dell'ordine possono intervenire nelle aree private, e non solo per reati gravi. In questo caso si trattava di pubblica quiete, un reato solitamente snobbato.
 

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