Numero civico usato impropriamente?

[Seth]

Schede - Correzione dati catastali - Che cos'è - Agenzia delle Entrate

Correzione dati catastali - Che cos'è

www.agenziaentrate.gov.it

In caso di errori riscontrati nei dati catastali relativi ai propri immobili, gli interessati possono richiederne la correzione nella banca dati del Catasto, con esclusione di Trento e Bolzano, dove il servizio è gestito dalle rispettive Province autonome.

La domanda di correzione può essere presentata presso gli uffici provinciali - Territorio o, in alcuni casi, utilizzando il servizio online “Contact center”.

Il richiedente deve indicare le proprie generalità, i dati catastali dell’immobile, la situazione riscontrata e le notizie utili alla correzione dell’errore.
Cosa si può correggere online

• Errore sui dati dell’immobile
  L'errore può riguardare indirizzo, ubicazione (n° civico, piano, interno, ecc.) o evidenti inesattezze nella consistenza (numero vani o metri quadri). Per presentare la richiesta occorre disporre dell’identificativo catastale dell'immobile (catasto terreni o fabbricati, comune, [se presente sezione], foglio, particella, subalterno) e degli estremi di uno dei seguenti documenti: atto notarile di acquisto, dichiarazione di successione, denuncia al catasto di nuova costruzione o di variazione o altro documento comprovante l'avvenuta variazione.

Mi collego a questo vecchio thread per domandare: su quale base si può richiedere al Catasto l’aggiornamento del civico, se il Comune non ha mai provveduto dopo anni? Voglio dire, da cosa risulta ufficialmente che un negozio, un appartamento o una pertinenza siano al civico 3 piuttosto che 5?
P.s. Forse, mi rispondo, nel caso di una cantina si può verificare se la stessa variazione toponomastica è stata applicata in Catasto all’appartamento di cui è pertinenza e con stesso foglio e particella ma diverso subalterno, per quanto anche questa non so se sia una prova stringente (potrebbero esserci diversi accessi su strada).
In pratica serve documentazione o si basano sulla dichiarazione dell’interessato?
Quando ho usato la procedura telematica di correzione dati catastali (peraltro fu rapidissima, un sol giorno e avevano corretto) per modificare un codice fiscale errato, indicai come fonte la dichiarazione di successione.

 

[basty]

Non so se ho inteso bene la tua domanda. Ma il catasto segue la toponomastica comunale, non viceversa. La numerazione dovrebbe essere attribuita dal Comune

 

[Seth]

Non so se ho inteso bene la tua domanda. Ma il catasto segue la toponomastica comunale, non viceversa. La numerazione dovrebbe essere attribuita dal Comune

Certo, la numerazione è attribuita dal Comune. Parlavo di come correggere la scheda catastale per allinearla alla corretta numerazione dei civici, se ciò non è fatto d’ufficio. Esiste una procedura telematica per chiedere correzioni a dati errati in Catasto e mi chiedevo se è necessario indicare una fonte ufficiale per il numero civico esatto.

 

[basty]

Che io sappia, toponomastica e numerazione la dovrebbero importare da aggiornamenti del Comune: non so se sia posdibile variare i dati attraverso una iniziativa di un singolo

 

[Seth]

Che io sappia, toponomastica e numerazione la dovrebbero importare da aggiornamenti del Comune: non so se sia posdibile variare i dati attraverso una iniziativa di un singolo

Vedi Gianco al #8 dí questo thread
Numero civico usato impropriamente?

 

[Elisabetta2]

spesso anche nei rogiti, il numero civico del catasto è sbagliato ma non è mai un problema. L'importante è il Comune

 

[Seth]

A quanto pare i due archivi non si “parlano”, almeno dalle mie parti. Ho trovato in catasto un civico sbagliato, eppure sono passati sessant’anni da quando il Comune ha sostituito il numero civico provvisorio attribuito durante la costruzione con quello definitivo, e la rinumerazione è persino già ricordata nell’atto d’acquisto dell’epoca.

 

[Gianco]

Ai fini dell'identificazione dell'immobile bisogna optare fra catasto terreni o fabbricati. Successivamente sono necessari: comune, foglio, mappale, subalterno.

 

[Seth]

Ai fini dell'identificazione dell'immobile bisogna optare fra catasto terreni o fabbricati. Successivamente sono necessari: comune, foglio, mappale, subalterno.

Non c’è dubbio. Però è anche vero che il catasto riporta anche altri dati, come il numero civico, che sebbene non probanti sono facilmente accessibili. Non per nulla il Catasto prevede una procedura per la correzione anche di questi dati se errati, come tu stesso avevi segnalato al #8 di questo thread.

 

[davideboschi]

A quanto pare i due archivi non si “parlano”

Confermo.
Quando leggo le perizie delle aste, capita che al catasto il civico non sia menzionato (snc) oppure sia diverso dalla realtà. A volte capita pure che la via non sia la stessa.
UIna volta queste difformità nominali non impedivano di rogitare, oggi non so. Ma spesso il perito viene incaricato di aggiornare il catasto prima dell'asta, quindi l'acquirente si trova il catasto già aggiornato.