Posso convenire su tal cosa...ma è comunque un "atto" per il quale il Notaio si farà pagare.
vero! ma se l'immobile va ristrutturato ora sarà impossibile disporne immediatamente
Quasi tutti i miei ascendenti sono morti tra i 96 e i 103 anni. Non so quelli della signora in questione...
Quasi tutti i miei ascendenti sono morti tra i 96 e i 103 anni. Non so quelli della signora in questione...
Tra trent'anni te lo saprò dire...
Anche io penso che questa sarebbe la soluzione più giusta. Credo che la signora non possa rifiutarsi. Inoltre, non so dove lei si sia trasferita, ma dubito che i familiari (se ne ha) o le assistenti sociali le permetterebbero di tornare a vivere sola nell'appartamento dopo il guaio che ha causato. Quindi lo può cedere alla piena disponibilità del nudo proprietario.
Torno su questo. Ho fatto l'esempio dei miei parenti (che conto di imitare) ma trovo rischioso l'invito alla pazienza. Non credo che solo in casa mia ci siano casi di notevole longevità.
La mia considerazione è completamente indipendente da quanto vivrà ancora l'usufruttuaria (a cui auguro lunga e "godibile" vita)...ma dall'inutilità di pagare ora qualcosa che si determina automaticamente un domani collegata al fatto di poter concordare una piena disponibilità dell'immobile al nudo proprietario.
Quindi non fare niente dal notaio ma accordarsi con la signora con qualcosa di scritto e ben specificato, far sistemare l'appartamento e andarci a stare, lei vivente altrove.
Vedo solo questa difficoltà, forse sbaglio: se i lavori non sono solo di ripristino ma richiedono autorizzazioni comunali, potrebbe intestarsi la pratica il nudo proprietario o dovrebbe sempre passare attraverso la signora?
