Nemesis

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b) dopo il quinto comma e' aggiunto il seguente:
«Anche ove non espressamente previsto dal regolamento condominiale, previo consenso di tutti i condomini, la partecipazione all'assemblea puo' avvenire in modalita' di videoconferenza. In tal caso, il verbale, redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente, e' trasmesso all'amministratore e a tutti i condomini con le medesime formalita' previste per la convocazione».
No. Il sesto comma è questo (come modificato dall'art. 5-bis, comma 1), del D.L n. 125/2020 convertito con modificazioni dalla legge n. 159/2020):
Anche ove non espressamente previsto dal regolamento condominiale, previo consenso della maggioranza dei condomini, la partecipazione all'assemblea può avvenire in modalità di videoconferenza. In tal caso, il verbale, redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente, è trasmesso all'amministratore e a tutti i condomini con le medesime formalità previste per la convocazione.

Quindi è possibile convocare un’assemblea telematica in queste due ipotesi:
a) se si è ottenuto il consenso preventivo da parte della maggioranza dei condomini (maggioranza intesa come maggioranza delle teste);
b) se il regolamento condominiale prevede tale modalità di convocazione.
 

basty

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Commento a latere: curioso che il testo citato implichi la esistenza di segretario oltre al presidente
il verbale, redatto dal segretario e sottoscritto dal presidente,
Dove è stabilità la obbligatorietà dell’esistenza di un segretario? Già la figura del Presidente mi pare solo convenzionale, giusto per coordinare e verificare la regolarità delle convocazioni, presenze, delibere: ma potrebbe benissimo redigere anche il verbale. Cosa diversa mi pare sarebbe la necessità della sottoscrizione di almeno due presenti
 

Maria bis

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Buongiorno, vorrei dire che durante il covid è già stata accettata una riunione condominiale in videoconferenza, e sinceramente anche per questa data considerando l'anticipo della riunione è stata accettatta dalla maggioranza. Comunque non capisco se la riunione è valida in quanto sia all'inizio, poco male, della riunione che alla fine più importante, è saltato il collegamento in quanto non è stato possibile ascoltare la lettura del verbale, cosa che mi pare importante perchè non mi è stato possibile contestare l'eventuale dissenso a quanto scritto.
 

chiacchia

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Avresti comunque potuto mandare una raccoamndata o una pec per dimostrare il tuo disenso, quantomeno per dichiarare il mal funzionamento del collegamento ecc. se anche altri condomini fossero d'accordo si potrebbe chiedere una ratifica della decisione presa, ricordati che chi ddecide non è l'amministratore sono sempre i condomini con la giusta maggioranza, ma questo è un particolare che gli amministratori cercano di sotterrare per non perdere tempo per non dire che cercano di fare il gioco a loro più comodo
 

Maria bis

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Grazie Chiacchia, non ci avevo pensato, anche se sono in vacanza e con qualche difficoltà, cercherò di inviare una raccomandata in tal senso.
 

Maria bis

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Buongiorno Chiacchia, ho chiesto in amministrazione un contatto con una condomina che era in videoconferenza e mi hanno detto che per questione di privacy non possono comunicarlo, è così? potresti illuminarmi su come contattare questa persona? Grazie!!!
 

chiacchia

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Da questa tua domanda credo che tu non viva nel condominio altrimenti basta bussare alla sua porta, ma comunque ti consiglio di leggere l'art. 1129 e 1130 del codice civile delle gazzetta ufficiale non leggere gli altri blog nel 1129 vi trovi scritto:
l'amministratore comunica i propri dati anagrafici e
professionali, il codice fiscale, o, se si tratta di societa', anche
la sede legale e la denominazione, il locale ove si trovano i
registri, nonche' i giorni e le ore in cui ogni interessato, previa richiesta all'amministratore, puo' prenderne gratuitamente visione e ottenere, previo rimborso della spesa, copia da lui firmata.

Pertanto se posso vedere i registri posso anche vedere le informazioni dell'anagrafe condominiale? nel 1130 paragrafo 9 c'è scritto:
9) fornire al condomino che ne faccia richiesta attestazione
relativa allo stato dei pagamenti degli oneri condominiali e delle
eventuali liti in corso;
questo vuole dire che vedo chi non ha pagato le quote ecc. perchè poi non dovrei avere l'indirizzo di posta elettronica ? ebbene sembra che il garante della privacy ci dia il permesso di sapere che tizio e caio non hanno pagato pertanto un dato più che sensibile oltre poter sapere se la casa è di proprietà solo di tizzio o in comproprietà anche di caio altro dato personale, ma l'indirizzo di posta elettronica NO! quello è un dato troppo sensibile... ma va a f...are quattro passi.
Vediamo se Nemesis ci legge e ha una risposta più dettagliata a questa faccenda.
 

Maria bis

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Proprietario Casa
Buongiorno Chiacchia, anzitutto grazie per la cortese e dettagliata risposta,
vivo in condominio e seguo le riunioni condominiali, ma sono anche l'unica a contrastare l'ammministratore che la fa da padrone perche sono sempre tutti accondiscendenti. Ultimamente ci sono sati dei rinnovi di proprietà in condominio e cerco di contattarli per capire se posso contare su di loro per una maggioranza.
Non sono però molto addentro alle regole condominiali e prima di prendere una decisione e scrivere raccomandate preferisco chiedere lumi...e in questo forum trovo sempre persone preparate e disponibili a fornirmi informazioni con competenza ed esperienza.
 

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