lindagatto
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Salve a tutti, vi spiego il mio problema. Ho appena terminato i lavori di ristrutturazione del mio appartamento e l'elettricista non ha mia ancora rilasciato la dichiarazione di conformità in quanto, la stanza adibita alle autoclav,i non è a norma di sicurezza. Questo perchè in questa stanza ci sono 6 autoclavi (1 per ogni condomino) e 6 interruttori e a suo dire è pericolosissimo e non a norma di legge, vi è troppa tensione all'interno e se ci fosse una perdità d'acqua all'interno della stanza, con l'idraulico a riparare il guasto, un eventuale guasto elettrico sarebbe fatale. Inoltre questa stanza, seppur chiusa con un lucchetto, è libero accesso per tutti i condomini ed anche per la donna delle pulizie, quindi può essere oggetto di manomissioni. L'elettrcista m'ha detto di rivolgermi all'amministratore di condominio esponendo tale problema e di sentire gli altri condomini se è il caso di fare un'autoclave unica per tutti visto la gravità della situazione allo stato attuale. L'amministratore è già stato informato del problema. Altrimenti mi devo dissociare da tale stanza e portare l'autoclave e la corrente all'interno del garage di mia proprietà. Tra pochi giorni ho l'assemblea di condominio e devo esporre questo problema. Quale è la soluzione per legge più giusta?Grazie!!!