arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Salve a tutti, una mia cara amica ha un negozio affittato ad un macellaio che non la ha pagata per sette mesi ed ora ha chiuso. La mia amica oltre a chiedergli il saldo gli ha anche chiesto di liberare il locale visto che poi è proprio lui che se ne è andato senza dire nulla. Non solo non le libera il locale, ma ha detto che se riaffitta ad un macellaio gli deve pagare l'affitto degli strumenti. La cosa come vedete ci ha del pazzesco: come può fare la mia amica a poter riaffittare il locale se questo non toglie l'attrezzatura? che so? può trattenersela? può sgomberare e metterla in un deposito a carico del macellaio? o che altro? grazie ragazzi.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
No,no, e' proprio una mia amica, se ero io non avevo problemi a dirlo.proprio perché sa la mia fequentazione con il sito, mi ha chiesto delucidazioni. Dunque deve fare una diffida al commissariato. E se questo non ottempera a quanto dovuto, può mettere fuori la sua roba? Glielo dirà la polizia quello che deve fare? Oppure Lei ha delle idee? Grazie
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
allora segui il consiglio dell'avvocato e non far perdere altro tempo alla tua amica ciao, 7 mesi son passati non so quanti ne passeranno ancora:daccordo:
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
se l'amica seguiva la procedura di sfratto(ma può sempre seguirla, sopratutto se il macellaio non firma la rinuncia al contratto di affitto con restituizione delle chiavi), al momento della sentenza di sfratto poteva chiedere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo, per i debiti lasciati

passati 10 giorni, se il tizio non paga, gli si pignora ciò che possiede(sempre che possiede cose di sufficiente valore)

quindi l'amica poteva pignorargli le attrezzature di lavoro, per poi venderle all'asta, oppure per lasciarle in negozio e venderle o affittarle ad altro eventuale macellaio subentrato
 

Franz

Membro Attivo
Impresa
se l'amica seguiva la procedura di sfratto(ma può sempre seguirla, sopratutto se il macellaio non firma la rinuncia al contratto di affitto con restituizione delle chiavi), al momento della sentenza di sfratto poteva chiedere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo, per i debiti lasciati

passati 10 giorni, se il tizio non paga, gli si pignora ciò che possiede(sempre che possiede cose di sufficiente valore)

quindi l'amica poteva pignorargli le attrezzature di lavoro, per poi venderle all'asta, oppure per lasciarle in negozio e venderle o affittarle ad altro eventuale macellaio subentrato
 

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