L'albergo aveva la sauna dove era possibile verificare la temperatura che superava gli 80° C.
La sauna a differenza del bagno turco è secca tanto è vero che ogni tanto qualcuno dei reclusi si alza e versa acqua sulla pietra rovente o sulla stufa per rendere l'aria meno secca. L'ambiente è rivestito di legno di pino, anche le panche sono rigorosamente di legno: si consiglia di stare con il costume da bagno per non arrossare le chiappe.
Il bagno turco invece è fatto in ambiente umido perché dal centro sala, dopo avviso sonoro, si solleva un tappo dal quale esce vapore: in pratica è come si sollevasse la valvola della pentola a pressione. Il vapore entra nella saletta fino a quando un termometro ed un igrometro fanno chiudere il tappo.
Io ho provato entrambi; e devo dire che mentre il bagno turco è stato una esperienza terribile, che non ho più rifatto, la sauna anche se non erano delle passeggiate (temperature sui 90/95° ed una volta 107°) ne avrò fatte una ventina. Oggi non farei più neanche queste.