Deny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io sono un locatore e ho conduttori che si lamentano di muffa. Allora io dico: la casa è vecchia, anche se tutta ristrutturata, voi tenete la tempertura 26 gradi, non so quanto areate, se non vi piace la casa, trovatene un'altra. Che altro posso fare? Ma loro non vogliono andare via e non si comportano correttamente (si sono tenuti la cauzione, ritardano i pagamenti degli affitti). Allora io dico: se volete stare in casa significa che vi sta bene e allora pagate!!! Se invece la casa non vi sta bene e non volete pagare, trovatene un'altra. Ma 'sti qua non se ne vogliono andare e continuano a lamentarsi come se io potessi fare qualcosa.... COSA POSSO FARE? (scusate un leggero fuori tema)
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
26°C in casa mi fa ricordare le case russe dove esiste il teleriscaldamento e la gente in casa gira in costume da bagno mentre fuori ci sono -20°C. Tuttavia, avendo frequentato questi appartamenti, tra l'altro con altezza di 2,40 m, non ho visto muffe sui muri, neanche nei vani scale.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
se la presenza degli umani negli ambienti fosse la causa principale della muffa sui muri, le aule scolastiche sarebbe delle dependance dell' Istituto Pasteur di Parigi.
Sostenere che la presenza in una stanza di due o tre persone provochino una quantità di umidità da far proliferare le muffe le camere da letto del 90% delle abitazioni dovrebbero avere regolarmente la loro muffa sui muri. Invece non è proprio così.
Il problema è che se ricambi l'aria, l'umidità cala e non si forma la rugiada e non compare la muffa tanto cara ai freddolosi.
 

kiara1717

Nuovo Iscritto
Conduttore
Siamo alle solite: in questo inizio di anno è la terza volta che si affronta questo argomento della muffa e si continua a dare gli stessi suggerimenti. Abbiamo inventato il moto perpetuo perché i suggerimenti dati sono solo palliativi.
A me pare che il contratto d'affitto sottoscritto che prevede la clausola che impedisce la rescissione anticipata del contratto nasconda la consapevolezza del proprietario del problema che va cerca solo ignare vittime da spolpare. Io chiamerei l'ufficio di igiene. Il deumidificatore è il tuo o era già nell'appartamento?
Non ho un deumidificatore elettrico, non avevo ancora deciso se prenderlo o meno, ma ho un assorbiumidità (tipo scatola con filtro, non so spiegare perché io non avevo mai sentito parlare, ma l'ho preso per verificare se effettivamente l'umidità fosse eccessiva) e vi è mezzo litro di acqua all'interno al momento. Quando ho visto la casa non c'era muffa e la proprietaria mi ha detto che alla parete "incriminata" aveva dato una mano di vernice. Probabilmente per nascondere la muffa che c'era precedentemente.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Il problema è che se ricambi l'aria, l'umidità cala e non si forma la rugiada e non compare la muffa tanto cara ai freddolosi.
vedi @Gianco dovresti partire dal fatto che l'umidità presente in un locale è principalmente dovuta alla umidità presente nell'ambiente esterno circostante il fabbricato. Se tu apri le finestre porti ad avere nella stanza lo stesso grado di umidità che c'è all'esterno: questo non significa che sui muri interni non si formi condensa, perché è stato dimostrato che la condensa sui muri si forma perché l'aria arrivata a contatto con il muro raggiunge la temperatura di rugiada caratteristica per quella temperatura.
Quindi se arieggiando la condensa si forma ugualmente potresti essere d'accordo che il problema è dovuto ad un problema strutturale di isolamento termico dei muri e del pavimento e non alla umidità prodotta dalle presenza delle persone e dalle loro attività culinarie.
Da parte mia riconosco che in un locale che presenta un insufficiente, se non addirittura assente, isolamento termico dei muri e del pavimento il non arieggiare i locali aumenta il proliferare delle muffe da condensa.
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
l'umidità presente in un locale è principalmente dovuta alla umidità presente nell'ambiente esterno circostante il fabbricato.
Quindi i vapori della cucina durante le cotture e i vapori acquei prodotti durante le docce non sono forieri di muffe? Lo chiedo perché sia in cucina che in bagno ho un foro diametro 10 centimetri praticato in un muro portante.
 

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