Dante De Simoni
Nuovo Iscritto
Qualcuno ha dei casi simili ???
Insolvenza delle spese condominiali da parte di cittadini extracomunitari acquirenti di u.i. gravate da mutui della durata dai 20 ai 30 anni (erogati importi fino al 150%, attraverso le agenzie di intermediazione finanziaria) vincolati ad ipoteche di 1° grado, a favore delle banche finanziatrici per un valore almeno doppio rispetto a quello commerciale dell’u.i., attualmente in corso di svalutazione.
Tempi tecnico-legali per l’esecuzione del pignoramento immobiliare minimo 7-8 anni; costi presunti per pignoramento indicativamente € 7-8 mila. Solo la pubblicazione costa € 3.100,00.
I costi della procedura e le spese condominiali accumulate negli anni possono sommare anche a qualche decina di migliaia di Euro nei casi di impianti centralizzati di riscaldamento ed acqua calda.
Ammesso di riuscire a conoscere il datore di lavoro, con il sequestro del 5° dello stipendio non si riesce a sanare il debito.
In taluni casi hanno smesso di pagare anche le rate del mutuo e la banca non ha fretta di iniziare la procedura ed aspetta che ad agire sia il condominio per non surrogarsi le spese della procedura.
In molti casi l’insolvenza non è di un solo condomino, ma più condomini che ovviamente si istruiscono l’un l’altro o sono istruiti probabilmente da ns. connazionali.
Cosa può fare l’amministratore immobiliare, considerato che gli altri condomini difficilmente accettano di versare anticipazione di spese che probabilmente non saranno recuperate (in prededuzione concedono solamente le spese straordinarie), oltre al fatto che la cassazione ha eliminato il fondo morosi e con i fornitori principali del condominio (gas-enel-acqua-ect) il credito non è frazionabile ???
Insolvenza delle spese condominiali da parte di cittadini extracomunitari acquirenti di u.i. gravate da mutui della durata dai 20 ai 30 anni (erogati importi fino al 150%, attraverso le agenzie di intermediazione finanziaria) vincolati ad ipoteche di 1° grado, a favore delle banche finanziatrici per un valore almeno doppio rispetto a quello commerciale dell’u.i., attualmente in corso di svalutazione.
Tempi tecnico-legali per l’esecuzione del pignoramento immobiliare minimo 7-8 anni; costi presunti per pignoramento indicativamente € 7-8 mila. Solo la pubblicazione costa € 3.100,00.
I costi della procedura e le spese condominiali accumulate negli anni possono sommare anche a qualche decina di migliaia di Euro nei casi di impianti centralizzati di riscaldamento ed acqua calda.
Ammesso di riuscire a conoscere il datore di lavoro, con il sequestro del 5° dello stipendio non si riesce a sanare il debito.
In taluni casi hanno smesso di pagare anche le rate del mutuo e la banca non ha fretta di iniziare la procedura ed aspetta che ad agire sia il condominio per non surrogarsi le spese della procedura.
In molti casi l’insolvenza non è di un solo condomino, ma più condomini che ovviamente si istruiscono l’un l’altro o sono istruiti probabilmente da ns. connazionali.
Cosa può fare l’amministratore immobiliare, considerato che gli altri condomini difficilmente accettano di versare anticipazione di spese che probabilmente non saranno recuperate (in prededuzione concedono solamente le spese straordinarie), oltre al fatto che la cassazione ha eliminato il fondo morosi e con i fornitori principali del condominio (gas-enel-acqua-ect) il credito non è frazionabile ???